SALERNO (ITALPRESS) – Il Verona scappa, la Salernitana lo riprende. All’Arechi finisce 2-2 il match valido per la quinta giornata di Serie A, un punto che sblocca la squadra di Castori, ferma a quota zero dopo le prime quattro partite, mentre non può soddisfare l’Hellas di Tudor, reduce dal primo successo stagionale contro la Roma ma soprattutto avanti 2-0 dopo trenta minuti grazie alla doppietta di Kalinic. Partita subito vivace all’Arechi, con la Salernitana che vuole dare continuità all’ottima prestazione messa in campo contro l’Atalanta. A passare in vantaggio al 7′ è però il Verona: Lazovic libera Caprari sulla sinistra, il giocatore di proprietà della Sampdoria crossa al centro e per Kalinic è un gioco da ragazzi spingere la palla in rete. Gli ospiti hanno subito una buona occasione per raddoppiare con Barak ma poi i campani reagiscono, trascinati da Ribery. Simy manca due volte di poco il bersaglio di testa, poi è Kechrida a non trovare la porta con il sinistro da ottima posizione. E allora al 29′ arriva il raddoppio del Verona, con una classica azione di contropiede: assist di Ilic e preciso scavetto di Kalinic, che festeggia la doppietta personale.
Nei minuti di recupero del primo tempo, però, la Salernitana accorcia le distanze: punizione del solito Ribery, rimpallo in area che favorisce Gondo, rapido nel colpire col destro battendo Montipò. L’inizio della ripresa è nuovamente di marca veneta, con Kalinic ancora pericoloso. La Salernitana accusa il colpo e fatica a reagire ma spinti dal pubblico, i padroni di casa tirano fuori l’orgoglio e sfiorano il pareggio con il nuovo entrato Djuric. Ma è questione di minuti, perchè al 76′ Mamadou Coulibaly intercetta il tiro di Gagliolo dalla distanza e batte Montipò da distanza ravvicinata. L’Arechi esplode di gioia e nel finale tira un sospiro di sollievo, perchè la punizione di Barak finisce contro l’incrocio dei pali.
(ITALPRESS).
Nei minuti di recupero del primo tempo, però, la Salernitana accorcia le distanze: punizione del solito Ribery, rimpallo in area che favorisce Gondo, rapido nel colpire col destro battendo Montipò. L’inizio della ripresa è nuovamente di marca veneta, con Kalinic ancora pericoloso. La Salernitana accusa il colpo e fatica a reagire ma spinti dal pubblico, i padroni di casa tirano fuori l’orgoglio e sfiorano il pareggio con il nuovo entrato Djuric. Ma è questione di minuti, perchè al 76′ Mamadou Coulibaly intercetta il tiro di Gagliolo dalla distanza e batte Montipò da distanza ravvicinata. L’Arechi esplode di gioia e nel finale tira un sospiro di sollievo, perchè la punizione di Barak finisce contro l’incrocio dei pali.
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