A giugno a livello di consumi digitali non sono molti i cambiamenti riscontrabili rispetto al mese di maggio. A dirlo sono i nuovi dati Comscore.
Complice anche l’inizio del periodo estivo, nel mondo delle news l’audience rimane stabile (oltre 40 milioni di visitatori unici mensili, +8% rispetto allo scorso anno), mentre cala il tempo speso (-12%) dato però che rimane superiore al livello di giugno 2020.
In testa rimangono Citynews e Ciaopeople, che però non superano la soglia dei 30 milioni di visitatori unici mensili. Il calo riguarda genericamente tutti i siti di news, sia su desktop sia su mobile, ma con qualche eccezione.
La categoria Sport continua a segnare dati in crescita, grazie al Campionato Europeo concluso poche settimane fa. I visitatori unici di giugno sono 32,7 milioni (pari al 79% della popolazione digitale italiana), salendo del 3% nel confronto mese su mese e del 18% rispetto a giugno di un anno fa.
Il tempo speso per la categoria mostra dati discordanti. Si riscontra una crescita del 49% rispetto al dato di un anno fa ma un calo del 26% su maggio.
Anche il Travel totalizza punteggi in crescita. Con l’arrivo della stagione estiva gli utenti hanno cercato in rete sempre più informazioni per partire e per muoversi in Italia e all’estero. A giugno sono stati 31,5 milioni gli italiani che hanno cercato soluzioni per gli spostamenti (+7% rispetto al mese precedente e +6% rispetto all’anno scorso). È stato finalmente raggiunto, e di poco superato, il livello di utenti di giugno 2019 (ossia in periodo pre-pandemia) della categoria Travel, e in particolare dei siti di informazione turistica, che registrano un +20% rispetto a due anni fa.
L’Accordo di collaborazione USPI – COMSCORE
Ricordiamo sempre ai nostri associati che USPI ha firmato un Accordo di collaborazione con COMSCORE, in vigore dal giugno 2018, che permette a tutti i soci di attivare la misurazione digitale del traffico dei propri giornali online.
Il servizio è completamente gratuito. Per attivarlo contattare gli uffici della Segreteria Generale.
In base a tale Accordo, inoltre, i dati saranno raccolti in un unico dato aggregato che offrirà, per la prima volta, la reale lettura del settore digitale dei giornali online iscritti USPI, di diverse dimensioni economiche e di larga diffusione sul territorio.
Si tratta di un comparto che copre, al momento, l’88,9% del totale degli utenti internet italiani. Di questo dato, il 95% si informa sulle testate associate a USPI tramite mobile.
