FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina fallisce una nuova possibilità di tornare al successo in campionato pareggiando per 1-1 in casa contro il Verona. Stesso risultato di tre giorni fa contro il Sassuolo, sempre in rimonta per i viola, e con rete messa a segno di nuovo su rigore da Vlahovic. Non può essere contenta la squadra viola di una classifica che lascia German Pezzella e compagni attualmente al quart’ultimo posto solo per demerito di chi le sta alle spalle, con bilancio in campionato della gestione Prandelli che fa registrare al momento tre pareggi e tre sconfitte. I veneti di Juric, con molti assenti, si dimostrano convalescenti dopo la sconfitta casalinga contro la Sampdoria e si mordono le mani per aver fallito la chance migliore per vincere la partita, nel cuore della ripresa, con Lazovic. La gara ruota tutta o quasi ai due calci di rigore assegnati dal direttore di gara Fourneau fra il 2′ ed il 18′, apparsi entrambi molto più che dubbi. Ci vogliono quasi sei minuti per far calciare il primo, realizzato da Miguel Veloso, perchè alla Var ci mettono un pò a selezionare le immagini che non fanno però cambiare idea all’arbitro romano, convinto fin dall’inizio di un tocco di Barreca su Salcedo in area. Pochi secondi invece per Vlahovic fra il subire fallo ad opera di Gunter e la realizzazione alle spalle di Silvestri (18′). Allo scoccare dell’ora di gioco Prandelli stravolge tatticamente la sua Fiorentina: dentro anche Callejon e passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3. Gli scaligeri ci credono di più ma si arriva con pochi altri sussulti al triplice fischio finale di Forneau e l’1-1 scontenta tutti.
(ITALPRESS).
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