L’Ue starebbe varando una stretta sui giganti del web, stilando una lista di una ventina di nomi delle big di internet. L’indiscrezione è stata pubblicata in prima pagina sul Financial Times, secondo cui nella lista comparirebbero anche le aziende della Silicon Valley come Apple, Google e Facebook.
Gli OTT, secondo il FT, saranno soggetti a regole più stringenti nel tentativo di frenare il loro potere sul mercato e si vedranno obbligati a rispettare un regolamento più severo nei confronti dei concorrenti più piccoli e a condividere i dati con questi. Dovranno inoltre essere più trasparenti sulla raccolta delle informazioni.
Queste voci riportate dal quotidiano inglese, affermano che la Commissione, retta da Ursula Von der Leyen, potrebbe anche, in casi estremi, affrontare i problemi strutturali intervenendo direttamente sulle aziende, scindendole o costringendole a vendere unità, se non rispettano le regole sulla concorrenza. Ovviamente il tutto finalizzato a limitare l’immenso potere economico e operativo che, negli anni, queste piattaforme hanno accumulato.
L’elenco che l’Ue starebbe stilando, verrebbe compilato in base alla quota di ricavi sul mercato e al numero di utenti e potrebbe includere anche società che costringono i concorrenti a utilizzare le proprie piattaforme per commerciare.
Questa iniziativa europea potrebbe accelerare le misure da intraprendere per riequilibrare il mercato dei big tech più rapidamente e con regole decisamente più ferree.