Dopo le polemiche delle scorse settimane sulla questione riguardante le elezioni del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, è arrivata la confermata, tramite un comunicato del Comitato esecutivo del Cnog, dell’effettivo “breve differimento delle elezioni del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti”.
Si voterà, quindi, l’8, il 15 e il 22 novembre e non è più a partire dal 27 settembre.
Nella nota vengono chiarite le motivazioni della decisione: “esaminate le determinazioni del ministero della giustizia a seguito della diffida del Cnog il rinvio di poco più di un mese è stato disposto con provvedimento del presidente Carlo Verna, sentita l’unanime indicazione del Comitato esecutivo. La decisione, inevitabile, dopo la mancata convocazione nei termini da parte dei Consigli regionali della Lombardia e della Campania motivata dalla situazione emergenziale. Scelta censurabile solo dal ministero per legge vigilante”.
Ancora non è stata definita, invece, la data del voto delle minoranze linguistiche.
Infine, spiega il comuniciato, “nella valutazione ci si è attenuti al parere pro-veritate fornito dallo studio Sanino secondo cui ‘le operazioni elettorali del Consiglio nazionale devono essere eseguite in modo contestuale e non è ipotizzabile che la composizione del consiglio nazionale avvenga non in modo unitario’”.