NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli impone il pareggio all’Inter ed è la seconda finalista di Coppa Italia. Termina 1-1 la semifinale di ritorno a porte chiuse contro i nerazzurri – giocata in un San Paolo deserto – con Dries Mertens che risponde alla rete iniziale a freddo di Eriksen, la prima dopo la ripartenza del calcio italiano. A raggiungere la Juventus nell’atto conclusivo di Roma sono dunque i partenopei, che con questo risultato riescono così a difendere la vittoria per 0-1 dell’andata al Meazza. Pronti-via e l’Inter gela i padroni di casa. Dagli sviluppi di un corner Eriksen sfrutta una lievissima deviazione avversaria in mischia e, direttamente dalla bandierina, beffa un Ospina non particolarmente reattivo: il danese, dopo appena due minuti, porta in parità l’esito del doppio confronto. Gli ospiti sembrano più sciolti e collezionano occasioni, le più importanti con il colpo di testa di Lukaku parato da Ospina e, al 40′, con la conclusione di Candreva sulla quale il portiere azzurro è ancora prodigioso. Passa un minuto ed è proprio un lancio lunghissimo e preciso dell’estremo difensore colombiano a pescare Insigne, che si invola verso la porta e vede con la coda dell’occhio Mertens: il belga, tutto solo, fredda Handanovic e firma l’1-1. Nella ripresa i ritmi inevitabilmente calano e i tanti cambi – cinque per parte – spezzettano il gioco. Nell’ultimo quarto d’ora, però, i nerazzurri, che sembravano spenti, sfiorano più volte il gol: Ospina dice no sulla punizione di Eriksen, poi si supera sul tiro a botta sicura da dentro l’area del danese, costringendo gli ospiti a dire addio all’opportunità di approdare in finale.
(ITALPRESS).
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