Il tempo di permanenza è scesa sotto i 2 minuti, soprattutto su smartphone
Gli editori digitali cercano ancora di capire quale modello di business sia possibile perseguire, incalzati come sono dal pericolo delle fake news, dalla dipendenza economica dai social media e dalla preoccupazione di attirare e fidelizzare i propri lettori. E gli studi e le ricerche che si susseguono nel settore non aiutano certo questa loro ricerca.
Ora, i nuovi dati pubblicati dalla piattaforma Taboola e aggregati da eMarketer sollevano un nuovo grattacapo: nel corso del 2017, è diminuito il tempo di permanenza degli utenti americani sui siti e portali di news.
Taboola ha stimato il tempo medio trascorso su una singola pagina sul sito di un editore, nel quarto trimestre 2017l in 1,90 minuti, in calo rispetto a 2,09 minuti nel primo trimestre dell’anno. Il punto più alto era stato raggiunto nel secondo trimestre, a 2.23 minuti.
Lo studio è stato anche in grado di suddividere i dati per dispositivo, trovando che il tempo medio trascorso su una pagina era significativamente più breve sugli smartphone (appunto a 1,90 minuti) rispetto ai desktop, a 2,62 minuti.
In controtendenza, invece, il tempo medio trascorso per singole pagine sul tablet è aumentato nel corso del 2017, passando da 1,81 minuti nel primo trimestre a 1,92 minuti nel quarto