Translated, società italiana che si occupa di servizi di traduzione, ha lanciato un traduttore automatico alimentato dall’Intelligenza Artificiale (IA): Lara. Disponibile, anche gratuito, dal 4 novembre, questo modello di IA è stato costruito ad hoc per la comunicazione multilingue.
Non è come gli altri
Ciò che distingue Lara è la sua capacità di comprendere e spiegare il contesto in cui una frase è inserita, permettendole di fornire traduzioni più accurate. Infatti, l’obiettivo dell’azienda è quello di avvicinarsi al livello qualitativo dei migliori traduttori professionali.
L’IA è in grado di tradurre interi documenti nella lingua scelta dall’utente, basta caricare il file sulla piattaforma. Inoltre, è possibile attivare la traduzione simultanea tramite registratore vocale.
Per ora, Lara è in grado di tradurre nelle lingue principali (tra cui italiano, inglese e francese), ma Translated intende estendere le capacità del modello IA a tutte le 200 lingue supportate dalla sua offerta di traduzione automatica.
La società ha anche sviluppato la tecnica Trust Attention: classifica i dati di allenamento in base alla loro correttezza, permettendo di migliorare la precisione dell’IA.
Frutto di una collaborazione
Per ottenere questi risultati, Translated ha stretto una partnership con NVIDIA, azienda tecnologica che produce processori grafici per il mercato videoludico e professionale. Jonathan Cohen, Vicepresidente della Ricerca Applicata di NVIDIA, ha spiegato che “grazie alla piattaforma IA di NVIDIA, modelli come Lara di Translated consentono traduzioni sfumate e contestualizzate tra diverse lingue, con una precisione potenziata”.
Il modello IA è stato allenato sulla base di 25 milioni di traduzioni di professionisti elaborate con 1,2 milioni di ore di lavoro di GPU (Unità di Elaborazione Grafica), un processore in grado di eseguire calcoli matematici ad alta velocità.
Nel database sono presenti anche traduzioni automatiche corrette e perfezionate. L’alta mole di dati, che comprende circa 10 miliardi di parole, è stata raccolta negli ultimi 25 anni.
Risultati e obiettivi prossimi
I risultati di questo lavoro sono più che soddisfacenti. Nel 2023, Lara commetteva 11 errori ogni 1000 parole. Quest’anno è scesa a 2,5 errori ogni mille parole. Tuttavia, l’Amministratore Delegato, Marco Trombetti, ha dichiarato che nel 2025 non ci saranno differenze tra la performance di Lara e quella umana: l’obiettivo è raggiungere un margine di errore dell’1%, poco più di un errore ogni 1000 parole.
Infatti, Translated punta a raggiungere la “singolarità linguistica” entro l’inizio del prossimo anno, quando verrà rilasciata una versione più avanzata di Lara. Per l’azienda ciò significa che i traduttori professionisti impiegheranno lo stesso tempo a revisionare una traduzione elaborata dall’IA e una prodotta dai propri pari.
Articolo di F.R.