Youtube, nuove funzioni per i video grazie all’IA

Youtube vuole tenere il passo della concorrenza in materia di Intelligenza Artificiale (IA). L’obiettivo è aiutare i creatori di contenuti e gli artisti a confezionare video per i loro follower, potenziando soprattutto il formato Short.

Scontato dedurre che sia una sfida a Tik Tok, diretto concorrente, che sta facendo fortuna con questo tipo di formato, ovvero quello dei video brevi.

Nel corso dell’evento Made On Youtube, la società ha lanciato due novità principali: Youtube Create e Dream Screen. Inoltre, la Big Tech ha reso noto che dal lancio del 2020, Short ha raggiunto oltre 70 miliardi di visualizzazioni giornaliere, con oltre 2 miliardi di utenti registrati ogni mese.

“Semplificare il lavoro di creazione di contenuti è un elemento fondante del nostro impegno continuo nel rendere accessibile a tutti la possibilità di creare video. Ci troviamo davanti a una nuova fase della creatività. Non vediamo l’ora di scoprire cosa realizzerà su Youtube la nostra incredibile community di creator e artisti” ha dichiarato all’evento Neal Mohan, Chief Executive Officer di Youtube.

Youtube Create e Dream Screen

Le due novità della società hanno funzionalità multiple.

Youtube Create è un app per dispositivi mobili che “semplifica la produzione e l’editing dei video con sottotitoli automatici, voiceover e accesso ai filtri, effetti, transizioni e musica royalty-free”. L’app è gratuita ed è in versione beta su Android in USA, Germania, Francia, Regno Unito, Indonesia, India, Corea e Singapore. 

Dream Screen, invece, ha funzionalità di intelligenza artificiale generativa che facilita “ l’espressione creativa negli Shorts”. L’app consente di aggiungere sfondi video e immagini generati dall’IA, semplicemente digitando un’idea. 

Un altro prodotto in prova è Aloud, che ha funzionalità di doppiaggio automatico basato sull’IA. I creatori di contenuti possono raggiungere anche un pubblico che non parla la loro lingua. Aloud è disponibile per una selezione di creators, ed è in fase di test in inglese, portoghese e spagnolo. 

L’idea è che, visti gli ultimi sviluppi, la società stia marciando fortissimo verso l’utilizzo dell’IA, in ogni ambito possibile.