Ue a USA, norme democratiche comuni per il digitale: “Evitare abuso dei dati”

 “Abbiamo bisogno di un quadro assennato nel cui ambito utilizzare le risorse digitali a fini di innovazione e sviluppo economico. E dobbiamo anche proteggere l'”ambiente” delle nostre democrazie e libertà individuali. Si tratta di una sfida complessa e stimolante. Elaboriamo insieme questo principio democratico digitale”. 

Questo l’appello del presidente del Consiglio europeoCharles Michel, durante il vertice dei leader Ue a cui ha partecipato anche il presidente degli USA, Joe Biden. Ue e Usa possono dimostrare insieme “che le democrazie sono le più adatte a proteggere i cittadini, promuovere la dignità e generare prosperità”. 

L’intenzione dell’Ue, ha spiegato Michel, è quella di “dare il buon esempio” e “lavorare con i partner internazionali per promuovere gli standard digitali dell’Ue e sviluppare regole digitali globali”.

Inoltre, per il presidente del Consiglio europeo è fondamentale “evitare di abusare delle risorse di dati”, con un riferimento non esplicito alle Big Tech. “Siamo convinti che i cittadini non accetteranno lo sfruttamento eccessivo dei loro dati personali, che sia da parte delle imprese alla ricerca di profitto o degli Stati, per controllare i cittadini. Questo non è sostenibile né per le imprese né per la democrazia”. 

Durante l’incontro, i leader hanno sottolineato la volontà di “rafforzare la sovranità digitale dell’Ue in modo autodeterminato e aperto”, invitando l’Ue a procedere velocemente sugli obiettivi digitali 2030 per preparare la politica digitale del decennio europeo.