La Conferenza delle Regioni sollecita un Tavolo per sostenere i punti vendita della stampa

Per spingere il governo alla attuazione della legge, oggi 29 gennaio si svolgerà ‘La notte delle edicole’, una iniziativa di sensibilizzazione organizzata dal sindacato edicolanti “Sinagi”.

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella sua ultima riunione ha approvato un documento – riportato dal periodico telematico Regioni.it n. 3752 – che sintetizza le principali questioni che sono sul tappeto in materia di commercio, editoria e tutela dei consumatori. Il quadro è contenuto nella “posizione” che il Presidente Stefano Bonaccini ha inviato al Ministro per lo Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli.

In particolare, l’attenzione che la Conferenza richiede al governo si incentra, a due anni dal varo della relativa legge, sullo sviluppo futuro dei punti vendita della stampa quotidiana e periodica.

Si riporta, di seguito, il testo del documento della Conferenza delle Regioni riguardante la tematica in esame:

Posizione sulle problematiche in materia di commercio, editoria e tutela dei consumatori.

Premessa:

A seguito dell’incontro del 26 novembre 2019 con il sottosegretario On. Alessia Morani relativamente al settore Commercio e Tutela dei Consumatori, la Coordinatrice Attività Produttive – Assessore Manuela Bora – si è impegnata a predisporre un documento contenente “le tematiche critiche“ che dovranno essere necessariamente oggetto di un Tavolo di confronto e concertazione tra la Conferenza delle regioni e province autonome e il Ministero Sviluppo Economico”.

Fra le tematiche giudicate “critiche” dalla Conferenza delle regioni, ci sono le Intese di cui al DL 50/2017, conv. in Legge, 21/06/2017 n. 96, art.64 bis, in tema di “Misure per l’innovazione del sistema di vendita della stampa quotidiana e periodica”.

“A distanza di due anni – si legge nel documento presentato al Ministro dello sviluppo economico – non è ancora iniziato il percorso di cui all’articolo 64 bis del DL 50/2017 che prevede che in sede di Conferenza Unificata:

– siano definiti i criteri e i parametri qualitativi per l’apertura di nuovi punti vendita affinché sia garantita una presenza capillare ed equilibrata dei punti vendita sul territorio nazionale (comma 3 );

– siano individuati criteri omogenei per la liberalizzazione degli orari e dei periodi di chiusura dei punti vendita, la rimozione degli ostacoli che limitano la possibilità, per i punti vendita esclusivi, di ampliare le categorie merceologiche e i servizi offerti al pubblico, nonché la possibilità di svolgere l’intermediazione di servizi a valore aggiunto a favore delle amministrazioni, aziende sanitarie e di promozione turistiche”.

L’iniziativa del SINAGI

Il Si.Na.G.I. (Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia) ha organizzato un’iniziativa nominata  ‘La notte delle edicole’ per sensibilizzare e richiamare l’attenzione del mondo politico, delle amministrazioni locali, dei media e dei cittadini sulla drammatica situazione che sta travolgendo tutte le edicole italiane. Una grave crisi che non riguarda solo gli edicolanti ma interessa il tessuto sociale di una città e la cultura e la democrazia di una nazione.

Nella serata di oggi in tanti Comuni italiani ci sarà almeno un’edicola che resterà aperta al pubblico oltre l’orario di chiusura, indicativamente fino alle ore 22,30, e rimarranno accese per tutta la notte le insegne di tutte le edicole.
Il Si.Na.G.I. ha scelto questo tipo di iniziativa per significare l’auspicio che la luce delle edicole non si spenga definitivamente nei nostri quartieri e nelle nostre città.