INPGI, Circolare n. 9 del 23 settembre 2020

L’Istituto di previdenza dei giornalisti italiani ha pubblicato sul proprio sito la Circolare che ha ad oggetto la sanatoria delle inadempienze contributive verificatesi  entro  il 25 febbraio 2020 e la proroga termini di presentazione delle domande di  sanatoria al 30 novembre 2020.

Riportiamo integralmente la Circolare 9/2020:

Circolare n. 9 del 23/09/2020

SERVIZIO ENTRATE CONTRIBUTIVE                

OGGETTO:

– sanatoria delle inadempienze contributive determinatesi entro il 25 febbraio 2020; 

– proroga termini di presentazione delle domande.

L’INPGI, con atto n. 47, nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 24 ottobre 2019, ha deliberato la facoltà di sanatoria per le inadempienze contributive verificatesi entro la data di approvazione dell’atto da parte dei Ministeri vigilanti, avvenuta in data 25 febbraio 2020.

Con Circolare n. 4 del 3 marzo 2020 sono stati illustrati i termini e le condizioni di accesso al condono previdenziale.  Il termine per la presentazione delle istanze di condono era fissato al 31 agosto 2020

A seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha comportato per molte aziende l’interruzione o la riduzione dell’attività amministrativa, l’INPGI – con atto n. 17, nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 25 giugno 2020 – ha deliberato la proroga fino al 30 novembre 2020 del termine per la presentazione delle istanze di regolarizzazione agevolata dei crediti contributivi, di cui alla delibera n. 47 del 24 ottobre 2019.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con nota  n. 10651 del 23 settembre 2020 ha approvato la suddetta delibera.

Di conseguenza, fermo restando tutte le altre condizioni già illustrate nella citata Circolare n. 4 del 3 marzo 2020,  saranno  considerate   prodotte   in   tempo  utile  le  domande  di  sanatoria  pervenute all’INPGI entro e non oltre   lunedì   30 novembre 2020.  A tal fine, per le richieste inoltrate a mezzo posta farà fede la data del timbro postale ovvero la data di inoltro della PEC.

IL  DIRIGENTE

f.to  Augusto  Moriga