Il Ministero della Cultura al LuBeC: focus sulla transizione digitale della cultura (7 e 8 ottobre 2021)

Portali interattivi, esperienze, dibattiti. Saranno le tre modalità per scoprire i progetti innovativi realizzati dal MiC che sarà presente nelle due giornate del 7 e l’8 ottobre.

LuBeC 2021 

LuBeC-Lucca Beni Culturali 2021 è la XVII edizione dell‘incontro internazionale dedicato allo sviluppo e alla conoscenza della filiera cultura – innovazione, che quest’anno ospiterà IMMERSIVA, il primo summit internazionale sull’immersività.

Partecipato da un pubblico qualificato di amministratori, dirigenti e funzionari pubblici e privati, professionisti ed operatori del settore, LuBeC è momento cardine del dibattito tra pubblica amministrazione e impresa, luogo di aggregazione e accumulazione culturale, generatore di azioni concrete di sviluppo.

Una la parola chiave: innovazione

In questa edizione 2021, che vedrà il coinvolgimento di circa 40 tra Istituti e Direzioni Generali, saranno tre le aree tematiche proposte dal MiC, attraverso le quali verrà presentata la transizione digitale della cultura in un corposo calendario di incontri in presenza e in streaming.

Lo riferisce un articolo dell’Agenzia giornalistica AgCult specializzata nelle politiche pubbliche relative al settore della cultura e del turismo.

Tre aree tematiche

1. “Rigenerazione a base culturale e nuove frontiere della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale”

Il primo tema sarà dedicato alla “Rigenerazione a base culturale e nuove frontiere della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale”, approfondito in due focus: “Attrattività dei borghi: rigenerazione a base culturale” e “Patrimonio culturale e patrimonio naturale”.

2. “Open data, piattaforme digitali e formazione 4.0”

Nella seconda area tematica “Open data, piattaforme digitali e formazione 4.0”, il MiC presenterà progetti, strumenti e processi incentrati su accessibilità, valorizzazione del patrimonio, ricerca e formazione e un focus su “Cultura&Scuola 4.0” e “Piattaforma #EFR per l’educazione, la formazione e la ricerca”.

3. “Digitalizzare la memoria”

La terza area tematica sarà dedicata, invece, a “Digitalizzare la memoria”: uno spazio per illustrare progetti, strumenti e processi per la valorizzazione del patrimonio immateriale, storico e sonoro.

Incontri e dibattiti

Di “Cultura e comunicazione digitale: le opportunità dall’Art Bonus” si parlerà nell’incontro organizzato in collaborazione con Ales – Arte Lavoro e Servizi spa. L’evento rappresenterà un’occasione di confronto e formazione dedicato all’Art Bonus come strumento di comunicazione.

Atto a promuovere il consolidamento dei rapporti di collaborazione e sostegno tra cittadini, imprese e amministratori pubblici.

L’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library e la Fondazione Scuola Beni e Attività Culturali, insieme, promuoveranno una giornata di studio – dal titolo “Visione e competenze per il Piano Nazionale di Digitalizzazione del patrimonio culturale”, con l’obiettivo di riflettere sui temi strategici legati al Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale (PND), individuare le competenze e gli strumenti necessari per attuare al meglio tale processo e condividere esperienze già maturate e progetti in essere.

Esposizioni

“Anno di Dante”

Non solo incontri. Al Real Collegio, lo spazio espositivo dello stand istituzionale del MiC – che dedicherà anche un focus sull’“anno di Dante” – sarà una vetrina per gli Istituti centrali e territoriali del Ministero.

“Il Parco Green”

Tra gli altri, sarà presente il Parco archeologico del Colosseo sia con la presentazione del progetto ecosostenibile “il Parco Green”, sia con esperienze immersive attualmente presenti in Domus Aurea.

Soprintendenza Archeologica di Napoli

La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Napoli porterà visori che, invece, offriranno al visitatore un’innovativa esperienza di realtà virtuale.

“Microcinema”

In un corner appositamente dedicato ci sarà anche il “microcinema”, unità di esposizione multimediale ad alta tecnologia, dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. Insieme ad altre tecnologie sperimentali che utilizzano la realtà virtuale per trasformare il messaggio culturale in innovative esperienze di immersività.

I convegni saranno trasmessi in streaming a questo link, secondo quanto meglio specificato in fondo ai singoli programmi.

(Foto sono tratte da https://www.lubec.it/