GDPR, 1,78 mld di euro di sanzioni in Ue: Italia al quarto posto

Lo studio legale internazionale DLA Piper ha pubblicato il report GDPR fines and data breach survey: January 2024”, in cui si attesta il totale delle sanzioni emesse ai sensi del GDPR europeo.

Dal 28 gennaio 2023 ad oggi, le sanzioni in tutta Europa hanno raggiunto un totale di 1,78 miliardi di euro. L’incremento registrato rispetto al precedente anno (gennaio 2022 – gennaio 2023) è del +14%.

La classifica dei Paesi più sanzionati

L’Irlanda si posiziona al primo posto poiché è tra i Paesi favoriti dalle Big Tech per posizionare la loro sede centrale per via dei benefici fiscali. Le multe per l’Irlanda ammontano a 2,86 miliardi di euro per il periodo che va dal 2018 ad oggi. La multa più ingente è stata imposta a Meta, nel maggio 2023, per un valore di 1,2 miliardi di euro.

Segue il Lussemburgo con 746 milioni e la Francia con 546 milioni di euro. L’Italia si posiziona al quarto posto con 145 milioni di euro in sanzioni dal 2018 ad oggi.

Nonostante l’Italia sia quarta, le sanzioni emesse dal nostro Paese sono state quantitativamente maggiori rispetto a Paesi come l’Irlanda, fa notare Giulio Coraggio, partner responsabile del dipartimento Intellectual Property and Technology di DLA Piper in Italia. “L’importo complessivo più ridotto è dovuto unicamente dall’enorme fatturato delle aziende che hanno sede in Irlanda. Il Garante della Privacy italiano è stato, ad esempio, tra i più attivi nei provvedimenti relativi all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ci aspettiamo che le problematiche privacy dell’AI e delle responsabilità da cyber attacco saranno gli argomenti più caldi su cui il Garante si concentrerà nel 2024. Quindi le aziende devono essere preparate perché il costo di eventuali sanzioni potrebbe essere elevato”.

Articolo di T.S.