Il ministro della Cultura Dario Franceschini ha presentato i risultati del ‘Fondo Cultura’, grazie al quale sono stati finanziati 71 progetti.
“Le strade giuste vanno percorse con convinzione“, ha affermato il ministro.
Il Fondo Cultura: sostegno al credito di natura bancaria
“Il Fondo cultura è una strada che proseguiremo. Le strade giuste vanno percorse con convinzione. Oggi presentiamo i risultati di una delle due componenti in cui si articola questo fondo, una delle idee più innovative degli ultimi tempi. Per la prima volta, infatti, c’è uno strumento importante di sostegno al credito di natura bancaria per tutti i settori della cultura. Con delle somme significative che hanno sostenuto dei bellissimi progetti di privati di forte impatto sociale.
È l’inizio di un percorso che, insieme al Credito sportivo, continueremo a seguire nei prossimi anni. Sono convinto che diventerà un’operazione di grande vitalità, che allarga le competenze dell’Ics. Su questo bisognerebbe ragionare anche sulla denominazione, e creare la giusta integrazione tra pubblico e privato”.
Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, che insieme al presidente dell’Istituto per il Credito sportivo, Andrea Abodi, e il presidente di Federculture, Andrea Cancellato, ha presentato i risultati del ‘Fondo Cultura’.
Finanziati 71 progetti con investimenti pari a 104 milioni di euro
Grazie al Fondo Cultura sono stati finanziati 71 progetti. Che hanno mosso investimenti pari a 104 milioni di euro, attivati presso l’ICS con il Decreto Rilancio del 2020.
Fondi che hanno consentito di prestare garanzie e concedere contributi in conto interessi, sui finanziamenti erogati dall’Ics o da altro istituto bancario convenzionato, destinati a Enti territoriali e pubblici imprese e soggetti privati del mondo culturale, per interventi, iniziative e attività di tutela, protezione, conservazione, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale.
Il governo Draghi è il Governo che più ha investito in cultura
“Sulla cultura sono state messe risorse enormi. Questo è il Governo che più ha investito in cultura, con circa 7 miliardi previsti dal Pnrr. Governo e Parlamento condividono questa strategia che proseguirà aldilà dei colori degli esecutivi che si alterneranno in futuro. Non si tornerà alla marginalizzazione del ruolo della cultura e del Ministero”, ha confermato Franceschini.