Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (DIE) ha pubblicato il Decreto attuativo recante le disposizioni applicative per la fruizione dei contributi per il Fondo Straordinario per l’Editoria 2023, a firma del Capo Dipartimento.
Le disposizioni approvate sono circoscritte al contributo per il sostegno alle edicole e al contributo per le assunzioni a tempo indeterminato dei dipendenti.
Si attende ancora il Decreto attuativo relativo ai contributi per il 2023 di dieci centesimi a copia venduta e il contributo sugli investimenti, previsti dagli articoli 3 e 5 del D.P.C.M. 10 agosto 2023, ai sensi dei commi 375, 376 e 377 della legge 30 dicembre 2021, n. 234.
Le modalità di fruizione del contributo per l’assunzione a tempo indeterminato di giornalisti e professionisti under “36” sono disciplinate all’articolo 3 del Decreto.
L’articolo 4 riguarda invece le modalità di fruizione del contributo per la stabilizzazione dei contratti giornalistici.
Il DPCM
La ripartizione del Fondo Straordinario prevede, nel dettaglio l’assegnazione di:
- 10 milioni per contributi a favore delle edicole;
- 60 milioni per il contributo straordinario per le copie vendute nel 2022;
- 15 milioni per l’assunzione di giovani giornalisti e professionisti con competenze digitali e per la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti giornalistici a tempo determinato e co;
- 55 milioni per gli investimenti in tecnologie innovative, così suddivisi:
- 10 milioni a favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici e delle agenzie di stampa
- 20 milioni a favore dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) nazionali
- 15 milioni a favore dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) locali
- 10 milioni a favore dei titolari di concessioni radiofoniche e dei consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB
Per le modalità di fruizione specifiche di ogni articolo del DPCM, consultare nei prossimi giorni il Notiziario USPI.