Altra notizia allarmante per quanto riguarda il tema delle fake news e della disinformazione online.
È di oggi infatti, la conferma che Facebook ha smascherato una rete di falsi account associati ad agenti russi che hanno reclutato alcuni giornalisti americani per diffondere fake news rivolte agli utenti democratici. Dietro c’è la Internet Research Agency, la fabbrica di troll di San Pietroburgo che aveva già interferito nelle Presidenziali statunitensi del 2016.
L’argomento è di nuovo quello delle elezioni presidenziali americane, previste per il prossimo novembre, ma in ogni caso il fatto deve far riflettere sul grado di attenzione da porre in rete quando cerchiamo informazioni e decidiamo di approfondire un argomento.
Facebook dopo questa scoperta ha oscurato 13 profili e due pagine Facebook che facevano disinformazione sulle proteste razziali in corso negli USA, sulla campagna elettorale di Joe Biden e Kamala Harris e sulle politiche del presidente Trump.