
“La situazione degli studi professionali e’ allarmante. In molte aree del Paese l’attivita’ si e’ ridotta drasticamente, causando gravi rischi sulla tenuta economica e occupazionale”, afferma il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. “Al di la’ delle misure messe in campo dal Governo, il nostro sistema della bilateralita’ ha il dovere di intervenire tempestivamente per tutelare i professionisti e assicurare continuita’ al lavoro negli studi professionali – aggiunge -. Le risorse finanziarie messe in campo dalla nostra bilateralita’ sono certamente importanti in questa fase di emergenza, ma dobbiamo pensare anche a una fase post emergenza per rilanciare l’attivita’ degli studi professionali. E in questa direzione stiamo lavorando a fianco del Governo Conte per individuare tutti gli strumenti e le misure necessarie”.
“Oggi l’emergenza Coronavirus ci pone davanti oggettive problematicita’ nella gestione e nell’organizzazione del lavoro negli studi professionali. Moltissimi lavoratori sono costretti a rimanere a casa e organizzare il proprio lavoro in maniera differente”, aggiunge Leonardo Pascazio, presidente di Ebipro.
Le risorse messe a disposizione da Ebipro ammontano a oltre quattro milioni di euro, che verranno distribuiti su tre linee di intervento: sostegno al reddito, smart working, garanzie Fidiprof su prestiti e finanziamenti. A strettissimo giro saranno disponibili sul sito di Ebipro i regolamenti per accedere ai benefici previsti dalla bilateralita’ di settore.
(ITALPRESS).