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Brutium premia Francesco Saverio Vetere, “la medaglia d’oro Calabria è il giusto riconoscimento”

La sala della Protomoteca al Campidoglio era gremita, esauriti anche i posti in piedi. La 53esima edizione della Festa dei calabresi nel mondo, svoltasi nel pomeriggio del 27 giugno 2019, ha visto la presenza di personalità di considerevole spessore che hanno ricevuto la Medaglia d’oro “Calabria” per essersi “distinti con la loro vita e le loro opere onorando la loro Terra”.

Il Segretario Generale Francesco Saverio Vetere ha ricevuto la Medaglia d’oro anche e soprattutto per il lavoro fatto all’USPI, “ente che sotto la sua guida è diventato un vero punto di riferimento per tutti gli editori che stanno vivendo in questi anni una grande trasformazione”. Vetere giornalista pubblicista e avvocato ha svolto un’intensa attività professionaleper questola medaglia d’oro “Calabria” è il giusto riconoscimento”.

Parole chiave della cerimonia sono state “ritorno, restituzione e rinascita” quasi a simboleggiare “l’eterna ferita del calabrese che ha spesso dovuto lasciare la sua casa in Calabria per bisogno e per trovare certezza di vita altrove, nel mondo e, in questo caso, a Roma”; ferita scolpita dallo scultore Alessandro Monteleone sulla stessa medaglia consegnata agli encomiati.

La cerimonia si è aperta con la presentazione da parte di Gemma Gesualdi, Presidente del Brutium, che ha spiegato lo scopo dell’Associazione e l’importanza della consegna delle Medaglie d’oro “Calabria”.

La moderatrice degli interventi iniziali, Anna Maria Terremoto si dice onorata di poter continuare “un percorso iniziato tempo fa” e che ancora, dopo più di 50 anni, premia grandi personalità calabresi.

Al tavolo degli interventi erano presenti il Senatore Marco Siclari, oggi il più giovane calabrese in Senato, il Direttore del Quotidiano del Sud, Roberto Napoletano, l’unico non calabrese di nascita, premiato però per il suo impegno e per la sua dedizione dimostrati nel nuovo progetto editoriale e il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico, altro giovane calabrese alla guida di un importante ente nazionale, che ha ricevuto la medaglia d’oro per gli ottimi risultati raggiunti finora.

Alia Pinuccio, imprenditore, Benvenuto Fabrizio, giovane regista di soli 25 anni, Carnovale Giovanni, medico, Di Prato Maria, imprenditore, Iachino Achille, Gabinetto del Ministro della Salute, Ianni’ Giuseppe, Presepe dei netturbini, Pignataro Antonio, Questore di Macerata e Francesco Trebisonda, Direttore Commerciale AON Italia sono state le altre personalità premiate durante la cerimonia.

Irene Vitale

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