Nonostante non ci siano ulteriori cali rispetto ad agosto 2024, questo settembre non si può dire positivo. Secondo i dati pubblicati da Ads, Accertamenti diffusione stampa, c’è una leggera ripresa in confronto al periodo estivo, con segni in negativo molto più controllati rispetto ai mesi precedenti e qualche bollino verde in più. Nonostante questo, le tabelle dei confronti annuali sprofondano insieme alle vendite in edicola.
Il miraggio della controtendenza
Nella prima tabella vediamo i dati che rispecchiano in maniera più sincera la totalità del settore editoriale. La classifica rispetto allo scorso mese sembra quasi non cambiare, con la stessa testata in positivo e con una percentuale piuttosto stabile (+5,28% di agosto vs +5,89% di settembre 2024). Confrontando pero i segni negativi nell’arco di un anno, le percentuali mostrano un calo generale significativo.
Diversa è la situazione nel confronto mensile del totale diffusione cartacei + digitali, che sembra rinvigorirsi con ben 8 segni positivi, il più alto con +6,18%, mentre le testate in rosso affondano fino al -11,32%.
Per la stessa categoria ma a confronto con settembre 2023, il trend sembra confermare la negatività, con due testate che scendono sotto lo zero. Rimangono quindi solo due bollini verdi con percentuale +5% e +6,26%, a differenza dei segni negativi che vanno oltre le tre decine.
Profondo rosso in edicola, che non si smuove nella sua negatività: da mesi non si individua un segno positivo e le percentuali continuano a calare.
Articolo di T.S.