VERONA (ITALPRESS) – Manifestazioni fieristiche, congressi ed eventi ripartono in sicurezza a settembre, rispondendo alle esigenze di imprese e mercati.
La ripartenza è prevista dagli ultimi protocolli di sicurezza, validati dal Comitato tecnico-scientifico (CTS) come stabilito con il DPCM del 7 agosto 2020.
Veronafiere insieme ad Aefi, l’associazione di riferimento per le fiere italiane, e agli altri player del settore in Italia, ha definito un Protocollo regolamentare (conforme alle Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome) finalizzato a fornire indicazioni organizzative ed operative per incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19, durante manifestazioni ed eventi.
Utilizzo dei DPI, distanziamento, presidi medici, pulizia e sanificazione periodica degli spazi, per l’occasione riprogettati e ottimizzati secondo le normative, segnaletica informativa adeguata, un piano di emergenza organizzato e puntuale, formazione del personale a contatto con il pubblico e controllo sanitario agli ingressi sono solo alcune delle iniziative finalizzate alla totale sicurezza del quartiere fieristico e dei suoi uffici.
“Regole indispensabili – si legge in una nota – che confermano quel livello di sicurezza che da sempre Veronafiere ha assicurato durante tutte le fasi delle proprie di manifestazioni ed eventi (allestimento-svolgimento-disallestimento). In aggiunta a queste, per garantire la massima igiene e il rispetto del distanziamento, Veronafiere ha scelto di sanificare tutti gli ambienti alla vigilia delle manifestazioni, di installare termoscanner ai tornelli di ingresso e predisporre un controllo degli assembramenti con telecamere”. Infine, per tutti gli eventi è prevista l’istituzione di un punto informativo e di servizi con isolation room dedicata a eventuali sintomi da COVID-19.
Anche accessi e contatti durante le fiere sono previsti in modalità “contactless” grazie alle app delle manifestazioni, che permettono l’entrata all’evento con QRcode, lo scambio di biglietti da visita virtuali, la mappa geolocalizzata e la prenotazione dei ristoranti all’interno delle aree espositive. Le iniziative in calendario nel secondo semestre, garantiranno quindi in primo luogo la sicurezza sanitaria per dipendenti, espositori e visitatori ed una integrazione crescente tra modello fisico, irrinunciabile, e digitale.
(ITALPRESS).
La ripartenza è prevista dagli ultimi protocolli di sicurezza, validati dal Comitato tecnico-scientifico (CTS) come stabilito con il DPCM del 7 agosto 2020.
Veronafiere insieme ad Aefi, l’associazione di riferimento per le fiere italiane, e agli altri player del settore in Italia, ha definito un Protocollo regolamentare (conforme alle Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome) finalizzato a fornire indicazioni organizzative ed operative per incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19, durante manifestazioni ed eventi.
Utilizzo dei DPI, distanziamento, presidi medici, pulizia e sanificazione periodica degli spazi, per l’occasione riprogettati e ottimizzati secondo le normative, segnaletica informativa adeguata, un piano di emergenza organizzato e puntuale, formazione del personale a contatto con il pubblico e controllo sanitario agli ingressi sono solo alcune delle iniziative finalizzate alla totale sicurezza del quartiere fieristico e dei suoi uffici.
“Regole indispensabili – si legge in una nota – che confermano quel livello di sicurezza che da sempre Veronafiere ha assicurato durante tutte le fasi delle proprie di manifestazioni ed eventi (allestimento-svolgimento-disallestimento). In aggiunta a queste, per garantire la massima igiene e il rispetto del distanziamento, Veronafiere ha scelto di sanificare tutti gli ambienti alla vigilia delle manifestazioni, di installare termoscanner ai tornelli di ingresso e predisporre un controllo degli assembramenti con telecamere”. Infine, per tutti gli eventi è prevista l’istituzione di un punto informativo e di servizi con isolation room dedicata a eventuali sintomi da COVID-19.
Anche accessi e contatti durante le fiere sono previsti in modalità “contactless” grazie alle app delle manifestazioni, che permettono l’entrata all’evento con QRcode, lo scambio di biglietti da visita virtuali, la mappa geolocalizzata e la prenotazione dei ristoranti all’interno delle aree espositive. Le iniziative in calendario nel secondo semestre, garantiranno quindi in primo luogo la sicurezza sanitaria per dipendenti, espositori e visitatori ed una integrazione crescente tra modello fisico, irrinunciabile, e digitale.
(ITALPRESS).