A pochi giorni dall’annuncio ufficiale, saltano fuori nuovi dettagli sull’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk.
Stando a quanto emerge dalle comunicazioni alla SEC (Securities and Exchange Commission), l’ente statunitense per la borsa valori, il Consiglio d’Amministrazione del social ha imposto dei paletti al CEO di Tesla. Il miliardario americano ha infatti il divieto di twittare sull’accordo di acquisizione, se i post in questione sono denigratori della società o di suoi componenti.
Più precisamente, come riporta ANSA, Elon Musk deve mantenere toni “gentili” nei suoi tweet.
L’offerta può essere ritirata
Inoltre, sempre dalle comunicazioni alla SEC, si evince che Musk può, potenzialmente, tirarsi indietro e non acquistare Twitter. Per esercitare questo diritto, il CEO di Tesla dovrà versare una penale da un miliardo di dollari. Si tratta di una cifra molto bassa rispetto a quelle che tradizionalmente vengono fissate in questi casi.
L’ammenda ammonterebbe allo stesso prezzo, anche nel caso in cui fosse Twitter a fare un passo indietro, per motivi regolamentari o per un’offerta maggiore da un altro potenziale acquirente.
