Privacy, Irlanda multa WhatsApp che è obbligato ad aggiornare informativa

Problemi per WhatsApp in Irlanda. L’app di messaggistica più famosa al mondo, di proprietà del gruppo Meta, si è vista recapitare, nel settembre 2021, una multa da 225 milioni di euro dal Garante privacy irlandese.

Il motivo? Un’inchiesta sulla trasparenza delle informazioni relative alla condivisione dei dati verso altre aziende di Facebook iniziata nel 2018, in cui la società di Menlo Park è risultata colpevole.

Aggiornamento della privacy

Quindi per WhatsApp non c’è stata altra scelta che aggiornare l’informativa sulla privacy per adeguarsi alle richieste irlandesi.

In questi giorni, infatti, l’app sta inviando agli utenti un messaggio che rimanda ad una pagina del supporto ufficiale in cui è spiegato: “Stiamo aggiornando la nostra Informativa sulla privacy per i residenti in Europa“.

L’aggiornamento, spiega la società proprietaria di Facebook e WhatsApp, “non cambia il modo in cui gestiamo il nostro servizio, né le modalità di trattamento, utilizzo e condivisione dei dati con altri, inclusa la nostra società madre Meta”.

L’obiettivo “è organizzare meglio la nostra Informativa sulla privacy e aggiornarla con informazioni aggiuntive, tra cui le modalità di utilizzo dei dati, le operazioni a livello globale, la base giuridica per il trattamento”. Quindi dovrebbe essere più semplice per gli utenti trovare le informazioni desiderate, proprio come richiesto dal Garante irlandese.