Premi Pulitzer 2020, il New York Times stravince nel giornalismo

Originariamente in calendario per il 20 aprile, i più prestigiosi riconoscimenti del giornalismo americano sono stati assegnati il 4 maggio notte (ora italiana), per la prima volta via YouTube, a causa del Coronavirus.

 La consegna dei Premi Pulitzer 2020 era prevista per il 20 aprile scorso, ma nessuno aveva fatto i conti con l’esplosione della epidemia da Covid-19. Dapprima rinviata per il coinvolgimento di alcuni membri del comitato del premio nella gestione dell’emergenza Coronavirus , la cerimonia di assegnazione si è, infine, svolta virtualmente, il 4 maggio scorso, via youtube.

“In tempi difficili come i nostri è più importante che mai far capire che il giornalismo non si è mai fermato, nonostante coordinati sforzi per sabotarne il lavoro”, ha sottolineato Dana Canedy, amministratore dei premi, collegata dalla sua casa di New York.

Il New York Times si è aggiudicato 3 riconoscimenti:

–  allo staff per il giornalismo internazionale;

a Brian Rosenthal per giornalismo investigativo (con l’inchiesta sull’industria dei Taxi nella Grande Mela) e

– a Nikole Hannah-Jones per l’editoriale nell’ambito del “1619 Project”, il progetto giornalistico che ripercorre la storia della schiavitù in America.

La giuria ha assegnato il Premio Pulitzer 2020 per la narrativa allo scrittore afroamericano Colson Whitehead – classe 1969 – per il suo romanzo “I ragazzi della Nickel” (titolo originale: The Nickel Boys), edito in Italia da Mondadori. Il romanzo prende spunto dalla storia vera del riformatorio Arthur G. Dozier School for Boys di Marianna, in Florida, e narra dell’esperienza del protagonista, Elwood Curtis, nella Nickel Academy, istituto di correzione che si rivela essere un vero luogo degli orrori, affrontando, così, un’altra pagina della storia della violenza razziale in America.

Nel 2017 Whitehead aveva già vinto il Premio con un altro volume dedicato al razzismo, “La ferrovia sotterranea”, ambientato durante la Guerra Civile.

Il Courier-Journal di Louisville (Kentucky), si è aggiudicato il Pulitzer per le breaking news, per la copertura della grazia concessa a centinaia di condannati da parte del governatore uscente Matt Bevin.

Brian Rosenthal (foto da youtube)

I Pulitzer prevedono 15 categorie di giornalismo e 7 di libri, teatro e musica. La novità dell’edizione 2020 è stata l’introduzione di una nuova categoria, l’ “Audio reporting”, per la crescente influenza del giornalismo multimediale. Il nuovo riconoscimento è stato tributato a:

“This American Life”, con Molly O’Toole del Los Angeles Times e

Emily Green di Vice News con “The Out Crows”, dedicato alle storie personali sullo sfondo della politica “Restate in Messico” del presidente Donald Trump.