Papa Francesco: nei media può insinuarsi un fuorviante chiacchiericcio vuoto e superficiale

Messaggio del Pontefice per l’inizio della quaresima cristiana.

Quest’anno, Papa Francesco ha dedicato il suo annuale messaggio per l’inizio del periodo quaresimale di riflessione sul grande Mistero della morte e risurrezione di Gesù al tema della appassionata volontà di Dio di dialogare con i suoi figli.

Il Messaggio papale prende il titolo da un versetto della seconda lettera di San Paolo ai Corinzi: “Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio” (At 17,21).

Papa Francesco (da wikipedia.org – Di Korea.net / Korean Culture and Information Service Photographer name, licenza CC BY-SA 2.0)

«Il dialogo che Dio vuole stabilire con ogni uomo, mediante il Mistero pasquale del suo Figlio, non è come quello attribuito agli abitanti di Atene, i quali “non avevano passatempo più gradito che parlare o ascoltare le ultime novità”», scrive il Papa nel messaggio.

Il Papa, definendo “chiacchiericcio” l’abitudine degli ateniesi riportata da San Paolo, vuole criticare la “vuota e superficiale curiosità” che – al mondo d’oggi e nella piazza virtuale del web – “può insinuarsi” in un “uso fuorviante” dei media e in particolare dei social.

«Questo tipo di chiacchiericcio, dettato da vuota e superficiale curiosità – specifica infatti Francesco – caratterizza la mondanità di tutti i tempi, e ai nostri giorni può insinuarsi anche in un uso fuorviante dei mezzi di comunicazione».

(La foto in alto è ripresa dal sito www.vaticannews.va/it)