È stata presentata ieri mattina al ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) l’iniziativa ‘Smart Export’, l’accademia digitale per l’internazionalizzazione, un progetto di alta formazione online per sostenere e promuovere la capacità strategica, digitale e manageriale delle micro, piccole e medie imprese e dei professionisti italiani verso i mercati esteri.
“Smart Export è uno strumento innovativo di sostegno alla crescita internazionale del sistema imprenditoriale italiano. Con Smart Export aziende e professionisti beneficiano gratuitamente di percorsi di alta formazione manageriale e digitale per l’internazionalizzazione”, si legge sul sito del MAECI link.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Agenzia ICE) e Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI).
Smart Export si articola in 6 percorsi formativi ciascuno composto da 5 lezioni, fruibili on-line nell’arco di dodici mesi, ed è concepito come un percorso di accompagnamento personalizzato delle imprese nei mercati esteri. I corsi (“business intelligence e sviluppo internazionale nell’era post-Covid”, “Strutturarsi per la continuità, la crescita e l’internazionalizzazione”, “gestione dell’innovazione e processi imprenditoriali”, trasformazione digitale e gestione del cambiamento”, per citarne alcuni) sono disponibili online e a titolo gratuito, 24 ore su 24, per la durata di un anno: per poter partecipare è sufficiente registrarsi sul sito smartexportacademy.it.
Per questo, MAECI, Agenzia ICE e CRUI considerano la possibilità che, concluso con successo il primo anno di attività, Smart Export prosegua con l’erogazione di ulteriori percorsi formativi alle imprese, ancor più personalizzati e rispondenti alle loro specifiche esigenze, curati dagli Enti coinvolti nel progetto.
“È un’iniziativa importantissima di alta formazione accademica, che dimostra l’impegno comune delle nostre istituzioni per sostenere il sistema Italia”, ha detto il ministro Di Maio.
