Maria Chiara Carrozza nominata presidente del CNR, è la prima volta di una donna

Il Ministro dell’Università e della Ricerca ha nominato Maria Chiara Carrozza Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche. Resterà in carica per i prossimi quattro anni.

«Una sfida e una responsabilità senza precedenti» ha commentato la neo Presidente.

Con decreto firmato il 12 aprile 2021, il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha nominato Maria Chiara Carrozza Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), per i prossimi quattro anni.

“Voglio augurare buon lavoro al neo Presidente e ringrazio il Presidente (uscente) Massimo Inguscio per il grande lavoro svolto in questi anni .- ha detto il Ministro MessaCon questa nomina il Cnr torna a essere nel pieno delle sue funzioni organizzative e gestionali, oltre che scientifiche. Il ruolo che questo Ente sarà chiamato a svolgere nei prossimi anni sarà strategico per la crescita di tutto il Paese e per la competitività internazionale: dovrà essere un vero motore, in modo trasversale su tante tematiche e settori, per valorizzare e fare emergere le tante potenzialità che esistono nel sistema della ricerca italiana”.

La sede del CNR a Roma, da www.wikipedia.org – di CAPTAIN RAJU – Opera propria, licenza CC BY-SA 4.0

“Sono felice ed emozionata per la nomina a Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ringrazio la ministra Messa e il Comitato di Selezione per la fiducia riposta nella mia persona. – ha risposto la neo Presidente CarrozzaEssere la prima donna alla guida del più importante e grande centro di ricerca del Paese è una sfida e una responsabilità senza precedenti. Ma anche un cambio di passo e di prospettiva. Confido sull’aiuto e sulla collaborazione di tutte le ricercatrici e ricercatori dell’Ente, sulle loro preziose indiscusse competenze e sul loro entusiasmo. Insieme dobbiamo riportare al centro dell’attenzione sociale, economica e politica la ricerca unico volano per la ricostruzione del Paese e il futuro dei giovani”.

Maria Chiara Carrozza, 56 anni, laurea in Fisica all’università degli studi di Pisa, dottorato in ingegneria alla Scuola Superiore Sant’Anna, dove è professore ordinario di Bioingegneria Industriale, dirige e conduce ricerche nei settori della biorobotica, della biomeccatronica, della neuro-ingegneria della riabilitazionedi cui è uno dei principali esponenti.

Autrice di numerose pubblicazioni e brevetti, responsabile di progetti europei, cofondatrice di spinoff accademici, presidente di società scientifiche e di panel di esperti. Ha insegnato e condotto ricerche in centri e università in Italia, Europa, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Cina.

È stata Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (2013-2014), e parlamentare della Repubblica, (XVII legislatura). È direttore scientifico dell’IRCSS-Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus.

Ricordiamo che il CNR è stata la prima sede dell’USPI e che, nell’ambito dell’editoria, è l’Istituto che rilascia l’ISSN.

Alla Presidente Carrozza gli auguri di buon lavoro da parte di USPI.

(Foto in alto: Maria Chiara Carrozza, tratta da  www.cnr.it)