Rilanciare il giornalismo europeo e soprattutto mirare a formare una nuova classe di giovani giornalisti che siano pratici di analisi dei dati, lotta alle fake news e che sappiano collaborare a livello internazionale è l’obiettivo del nuovo progetto “Star4Media”, realizzato da Fondazione Euractiv.
L’UE ha accolto subito positivamente l’idea e si è attivata economicamente cofinanziando il progetto, che vede inoltre partner di spicco come la Federazione europea dei giornalisti (Efj), l’Associazione mondiale dei giornali e degli editori (Wan-Ifra) e l’Università di Bruxelles VUB.
“Il programma funziona come una sorta di Erasmus, sovvenzionando lo scambio di 100 giovani professionisti dei media – giornalisti, manager, pubblicitari o tecnici – che abbiano tra i 2 e i 10 anni di esperienza e desiderino sviluppare un’iniziativa innovativa in una testata di un Paese europeo diverso dal proprio, collaborando con gli altri colleghi europei, per un periodo compreso tra le 4 e le 12 settimane”, si legge sul sito del progetto. Le candidature sono aperte fino al 20 gennaio 2020.
Per la valutazione dei progetti pervenuti ci sarà “Una giuria indipendente formata da esperti nel settore della comunicazione che selezionerà le iniziative transnazionali e multidisciplinari più promettenti, con particolare attenzione a quelle che approfondiscono lo sviluppo del data journalism, la lotta alla disinformazione, le applicazioni di intelligenza artificiale, l’utilizzo dei social network e la ricerca di nuovi modelli di business”.
