Iscritti OdG: il 20% non ha la Pec e non può votare alle prossime elezioni

La mancanza del voto dei giornalisti senza Pec può cambiare la composizione del futuro Consiglio nazionale dell’Ordine.

La votazione per il triennio 2021/2024

In ottobre si vota per l’elezione  dei componenti dei Consigli regionali, dei Collegi dei revisori dei conti e del Consiglio nazionale, per il triennio 2021/2024.

Le votazioni sono previste, in seconda convocazione:

– per il voto telematico, il 20 e 21 ottobre 2021 dalle ore 10:00 alle ore 20:00.

– per il voto in presenza, il 24 ottobre 2021 dalle ore 10:00 alle ore 18:00.

Il possesso della Pec

Quest’anno per poter votare alle elezioni per l’Ordine dei giornalisti devono avere la Pec, la Posta Certificata.

Uno strumento moderno, che esiste da vent’anni, che dal 2005 è equiparata alle raccomandate con la ricevuta di ritorno e che richiede la perdita di dieci/quindici minuti per essere attivata.

E’ Gratuita o la spesa è di pochi euro

Alcuni Ordini regionali, come quello del Lazio, offrono il pacchetto completo a tutti i colleghi che lo richiedano: attivazione e gestione, pressoché gratuita.

Circa il 20% dei giornalisti iscritti all’Ordine non ha una Pec (o non l’ha comunicata)

Ora, nel momento in cui la Pec diventa requisito per votare, gli Ordini sono andati a controllare gli elenchi e hanno scoperto vuoti paurosi. Così ci informa la testata telematica www.professionereporter.eu.

Nel Lazio circa il 20 per cento del giornalisti non ha la Pec, e anche nelle altre Regioni le cifre sono rilevanti.

Molti candidati si sono messi in moto per telefonare a tutti gli inadempienti, senza tuttavia riuscire a colmare le lacune.

La variazione del numero di seggi appannaggio degli Ordini regionali

Tra le conseguenze di questo mancato diritto al voto, ad esempio:

– il Lazio, il Piemonte e la Lombardia hanno un numero di aventi diritto al voto più basso e hanno perso un seggio ciascuno.

– la Sicilia invece ne ha guadagnato uno.

Con il saldo finale che il nuovo Consiglio dell’Ordine avrà 58 consiglieri anziché 60.

(Le foto dono tratte da https://www.odg.it)