Indennità 200 euro: c’è da sapere che…

di Giornalistitalia.it

L’articolo 31 del decreto legge 17 maggio 2022, n. 50, prevede per i lavoratori dipendenti, in possesso di determinati requisiti, l’erogazione di un’indennità una tantum di importo pari a 200 euro che sia “riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”; inoltre “nel mese di luglio 2022, il credito maturato per effetto dell’erogazione dell’indennità […] è compensato attraverso la denuncia” UniEmens.

Le indicazioni dell’INPS

Il messaggio, che segue il n. 2397/2022, con cui l’INPS ha fornito le prime indicazioni in materia, precisa quale sia “la retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”, così come indicato nella disposizione di legge. 

In particolare, chiarisce, d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che la retribuzione nella quale riconoscere l’indennità da parte dei datori di lavoro è quella di competenza del mese di luglio 2022, oppure, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio del corrente anno, seppure di competenza del mese di giugno 2022. Il rapporto di lavoro, in ogni caso, deve sussistere nel mese di luglio 2022.

Stante il riferimento generale ai lavoratori dipendenti e al riconoscimento dell’indennità una tantum da parte dei datori di lavoro, l’indennità deve essere erogata, sussistendo il rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, nel mese di luglio del corrente anno e gli altri requisiti posti dall’articolo 31, anche laddove la retribuzione di competenza di luglio 2022 (o giugno 2022, secondo quanto chiarito in precedenza) risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – Cigo/Cigs, Fis o Fondi di solidarietà, Cisoa – o congedi).

Per maggiori informazioni è possibile consultare l’approfondimento della Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.