Il CORECOM Abruzzo incontra gli editori online locali

Primo tavolo di confronto sull’informazione online tra presidente La Rana e gli operatori della comunicazione del territorio marsicano.

Istituito un Tavolo sul futuro dell’informazione online

Il 15 aprile scorso,ad Avezzano, si è svolto un Tavolo di confronto sui punti di forza e debolezza dell’online locale.

Il presidente del CORECOM Abruzzo, Giuseppe La Rana, ha incontrato i direttori e gli editori della stampa del territorio.

Oggetto dell’incontro, da quanto riporta un comunicato stampa dell’Autorità: vecchie e nuove perplessità, ma anche leggi più chiare, incentivi più forti e una dignità di esistenza e resilienza da riconoscere formalmente, anche su scala nazionale.

Secondo La Rana, è stato un “primo passo di un lungo percorso di condivisione. Il Covid ha rimesso in gioco vecchi interrogativi sul futuro dell’informazione online, occorre una sinergia comune sulla legge dell’editoria abruzzese.

Aperto un dialogo conoscitivo ed esortativo

Un tavolo di dialogo nato da una necessità urgente e condivisa sul piano locale e regionale, quale quella di un mondo dell’informazione “del luogo” che venga maggiormente attenzionato dagli organi di rappresentanza regionali, compreso il Corecom stesso.

Parità di accesso alle risorse economiche

Un’iniziativa che prelude ad un’esigenza specifica, quella di poter avere più opportunità di crescita e di coinvolgimento e parità di accesso alle risorse economiche che verranno messe a disposizione della stampa regionale.

Infatti, il Corecom Abruzzo, sotto Covid-19 e nei mesi più cruenti della pandemia – grazie alla legge regionale numero 10 del 2020 –  ha messo a disposizione del panorama dell’editoria abruzzese un bacino di fondi destinati al sostegno del settore, colpito da una crisi di liquidità.

Per la prima volta nella storia del Comitato regionale dell’Abruzzo, è stato interessato dalla misura straordinaria, anche il settore dell’informazione web.

Le considerazioni del presidente La Rana

“Un incontro proficuo – ha commentato La Ranache in qualche modo ha fatto riemergere vecchie storture, già conosciute, che riguardano il giornalismo online e il giornalismo in generale”.

“In qualità di presidente del Comitato regionale per le comunicazioni,- ha affermato – sono sempre stato sensibile all’universo dell’informazione sul web e allo scotto che i professionisti del settore continuano a pagare. Spesso, l’ansia dei numeri e l’inseguimento di notizie virali, si ripercuotono sulla qualità dell’informazione. Lo abbiamo visto con il fenomeno delle fake news e del clickbait”.

L’importanza della prossimità del servizio

“In linea anche con l’agenda europea, anche nel mondo dell’informazione – ha aggiunto ancora La Rana – bisognerebbe perseguire il concetto della prossimità del servizio. La sede di una redazione di giornale sul territorio, in un paese, in una città, significa avere a disposizione un megafono, una voce e un ascolto mediatico. Spesso, assistiamo a giornali on-line con sedi esclusivamente virtuali, con precariato diffuso, per la mancanza di incentivi specifici.

Colmare il gap tra carta e web e tra TV e web

“Occorre anche colmare il gap che ancora insiste tra carta e web e tra TV e web. Una notizia on-line è la prima ad arrivare all’utente, ma troppe volte viene considerata di serie B”, constata purtroppo il presidente.

Assunto un doppio impegno

“Il tavolo dell’informazione online – ha concluso La Ranaè terminato con la presa in carico di un doppio impegno:

– Quello di moltiplicare situazioni di confronto di questo tipo, insistendo nelle zone che, anche dopo lo switch off nazionale, sono rimaste scoperte a livello editoriale.

– E di stilare assieme a tutti gli attori abruzzesi del settore, un ‘decalogo delle emergenze dell’on-line’, da poter sottoporre all’attenzione delle autorità competenti”.

(Foto in alto: Giuseppe La Rana, presidente del CORECOM Abruzzo – tratta da www.regione.abruzzo.it)