Global minimum tax al 15%: in Italia al via da gennaio 2024

A partire da gennaio 2024, in Italia, entrerà in vigore la Global Minimum Tax al 15% per le grandi imprese che superano i 750 milioni di euro di fatturato annuo.

La riforma fiscale internazionale

La Global Minimum Tax al 15% fa parte di una riforma sulla tassazione internazionale condivisa a livello OCSE e G20.

La tassa per le multinazionali intende assottigliare le differenze tra i diversi livelli di tassazione nei Paesi europei. Serve a garantire una corretta concorrenza globale e fermare la corsa al ribasso delle aliquote d’imposta. 

Il pacchetto di interventi fiscali del decreto

Il decreto, strettamente aderente alla Direttiva Ue, doveva entrare in vigore dal 2023, ma è poi stato rinviato a gennaio 2024.

Nel decreto italiano, oltre ai criteri di adempimento della Global Minimum Tax, rientra anche un pacchetto di interventi fiscali. Questo serve ad agevolare le aziende e le persone fisiche che intendono trasferire le loro attività in Italia.

Una di queste agevolazioni è il Reshoring in Italia: per le attività che tornano a investire in Italia, la tassazione sarà agevolata con una riduzione delle imposte sui redditi pari al 50%

Per i lavoratori che rientrano in Italia, dal 2024 potranno ottenere una riduzione della tassazione del 50% per coloro che percepiranno un reddito di massimo 600.000 euro.

L’agevolazione sarà attiva per i 5 anni successivi al trasferimento e verrà revocata in caso di ulteriore trasferimento fuori dall’Italia.

Articolo di T.S.