Il PR Fesr, programma regionale di sviluppo dell’Unione europea, fornisce ingenti dotazioni finanziarie alle Piccole e Medie Imprese (PMI) delle regioni che ne fanno richiesta.
A muoversi in questo senso è il Friuli Venezia Giulia in questo caso. Ne dà notizia il sito della Regione stessa, sottolineando come il Friuli sia “all’avanguardia nel sostegno all’innovazione del tessuto produttivo”.
La dotazione economica a favore delle PMI regionali è di oltre 13 milioni di euro. Le domande si potranno presentare a partire dal prossimo 14 marzo 2024.
A commentare l’ufficialità del bando è l’assessore Sergio Emidio Bini, che parla di “importante misura, che si inserisce nell’ampio sistema di azioni messe in campo dall’Amministrazione regionale per supportare le imprese del territorio e per sostenerne la competitività”.
I progetti ammissibili
I progetti interessati dal PR Fesr dovranno essere realizzati in una sede operativa situata nel territorio regionale e dovranno perseguire l’ottimizzazione degli assetti e dei processi aziendali.
Si parla di realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati e di commercio elettronico, di manifattura digitale, di sicurezza informatica e di cloud computing. In alternativa, si possono presentare soluzioni ed applicazioni digitali che consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti. Le spese in questione riguarderebbero nel dettaglio l’acquisto e l’installazione di hardware, apparati di networking, attrezzature, strumentazioni e dispositivi tecnologici.
Il limite massimo dell’aiuto concedibile per domanda è pari a 250.000 euro. La gestione amministrativa del procedimento contributivo è svolta dalle Camere di Commercio.
