Diffusione copie dei giornali locali meglio dei nazionali, dati Ads (maggio 2019)

Gli ultimi dati Ads (Accertamenti Diffusione Stampa), disponibili dall’8 luglio 2019, mostrano uno scenario che risulta essere migliore per i più piccoli giornali, cartacei e digitali.

Il segno meno contraddistingue la diffusione di locali e nazionali, diffusione che resta comunque in calo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le percentuali, però, mostrano una rilevante differenza tra l’andamento dei quotidiani più piccoli e quello dei quotidiani nazionali, soprattutto in edicola: -7,1% dei locali (circa 60mile copie) contro il -8,6% delle copie diffuse dai grandi nazionali. Dalle rilevazioni Ads emerge come le 45 pubblicazioni locali italiane analizzate diffondono circa un milione di copie tra carta e digitale perdendo in un anno quasi 74 mila copie.

La formula dei giornali locali, incentrati sull’attualità, politica, cultura del territorio, supera i giornali nazionali. Le motivazioni possono essere varie, sicuramente il lettore preferisce rimanere informato sui fatti del proprio territorio, tanto da comprare e dare più fiducia ai piccoli locali.

Dal punto di vista della diffusione sul territorio, tra carta e digitale, sicuramente va meglio nelle regioni del nord Italia: il Veneto è la regione con più copie diffuse tra carta e digitale (183.939), seguita a breve distanza dalle 165.185 copie della Lombardia, anche se entrambe sono in calo rispetto al semestre precedente. La terza classificata, l’Emilia Romagna, vede la sua diffusione salire con un positivo +1,2%, attestandosi sulle 159.687 copie diffuse. La prima regione del sud Italia che compare alla sesta posizione per copie diffuse, è la Sicilia (78.030 copie).Per concludere la top ten troviamo in quarta posizione le 101.154 copie diffuse in Toscana, seguita dal Trentino Alto Adige (80.634). Le ultime 4 posizioni sono occupate da Sardegna (69.017), Liguria (37.622) e, per chiudere, Campania (32.717) e Puglia (27.769).