ChatGPT, OpenAI lancia una versione a pagamento

L’azienda OpenAI, sviluppatrice del software di intelligenza artificiale ChatGPT, annuncia il lancio di ChatGPT Plus. Con un costo di 20 euro al mese, la versione premium garantisce risposte sicure e tempestive. Anche durante le ore di picco, gli utenti premium godranno infatti di un accesso prioritario e di una più efficace reattività del software.

Ad oggi, la versione Plus non è ancora disponibile nel nostro Paese. L’azienda assicura che il suo uso, attualmente limitato agli utenti statunitensi, sarà gradualmente esteso anche ad altri mercati.

Un successo da record

Proprio a causa dell’elevato traffico sulla piattaforma, gli sviluppatori si sono visti costretti a limitarne l’accesso, mettendo momentaneamente offline il servizio di chatbox. 

Secondo una recente analisi, pubblicata su Reuteurs, ChatGPT avrebbe già raggiunto una platea di 100 milioni di utenti attivi, ad appena due mesi dal lancio ufficiale. “Si tratta di un risultato formidabile”, spiega l’analisi, soprattutto se comparato al tempo impiegato da piattaforme come Instagram, che ha raggiunto in più di 2 anni lo stesso risultato.

Il timore di molti utenti è che il lancio del piano a pagamento lasci presagire un eventuale divieto di accesso gratuito agli utenti. “Nulla di più falso”, rassicura l’azienda, in quanto il piano premium punta proprio a mantenere il servizio gratuitamente accessibile a tutti. L’obiettivo finale è infatti quello di proporre piani più vantaggiosi, con canoni più economici e pacchetti appositamente pensati per le aziende.

Il piano di Microsoft per Teams

L’azienda Microsoft, dopo un investimento di 10 milioni di dollari sull’intelligenza artificiale, ne ha già implementato alcune funzioni all’interno dei suoi prossimi progetti. Il colosso sta attualmente perfezionando l’applicazione delle funzioni del chatbot all’interno delle future versioni di Teams.

Nella nuova versione dell’applicazione, il pacchetto Premium prevede l’integrazione del medesimo motore di apprendimento che alimenta l’IA, GPT-3.5. Questo permette a chi ne usufruisce di ottenere in modo automatico le trascrizioni di una riunione, oltre a fornire agli utenti traduzioni in tempo reale.

Articolo di D.M.