ChatGPT-4, la nuova versione del software AI di OpenAI

Sam Altman, cofondatore di OpenAI ha annunciato durante una live su YouTube ChatGPT-4, la nuova versione del software di Intelligenza Artificiale (IA).

Il nuovo ChatGPT prevede nuove funzioni, più sicurezza e nuove modalità di elaborazione di testi (e non solo). 

Per ora, il nuovo software di OpenAI è disponibile solo per i clienti abbonati a ChatGPT Plus, (costo 20 dollari al mese). Gli utenti devono comunque richiedere l’utilizzo della versione GPT-4 iscrivendosi prima alla Wait List.

Novità e miglioramenti 

“GPT-4 è più creativo e collaborativo di sempre. Può generare, editare e dialogare con gli utenti riguardo comandi di scrittura creativa e tecnica”.

Il nuovo software possiede una capacità di ragionamento molto più elevata della versione precedente, permettendo conversazioni più lunghe (e più “umane”) con gli utenti.

Utilizzando modalità d’apprendimento di rinforzo basato sul Deep Learning (tipo di machine learning basato su statistiche, predizione di pattern e imitazione del ragionamento umano), il software può creare testi (anche di oltre 25.000 parole) che abbiano uno stile di scrittura simile a quello dell’utente stesso. 

La personalizzazione dell’esperienza è molto più accurata e consente all’utente non solo di generare testi, ma anche di ottenere risposte più precise di quelle date dal suo predecessore.

Sono stati condotti test sull’accuratezza delle risposte di ChatGPT-4, per verificare i miglioramenti su ragionamento ed esattezza delle conoscenze del software.

Nelle versioni base, la differenza è pressoché minima, ma confrontando le versioni più sviluppate e aggiornate di GPT-3.5 e di GPT-4, vediamo un miglioramento dell’ultima versione riguardo l’esattezza dei contenuti di oltre il +10%.

La sicurezza è stata ulteriormente migliorata grazie a filtri che proteggono non solo la privacy dell’utente, ma prevengono l’uso improprio del software. Infatti su temi sensibili, riconosciuti da ChatGPT-4 grazie al feedback di esperti, l’IA restituisce risposte “morali”.

Nuovi input, nuove possibilità

Ma la grande novità è la possibilità di inserire anche immagini come input. È stato definito un approccio “multimodale”, poiché può avere diverse modalità di input e dati per generare output testuali personalizzati.

Nell’esempio mostrato nella livestream, da uno sketch a matita, caricato come immagine, Sam Altman, cofondatore di OpenAI, ha chiesto di generare un sito internet. In pochi minuti, GPT-4 è riuscito a realizzarlo.

Nuove frontiere dunque non solo di scrittura e di comprensione del linguaggio naturale, ma anche di creazione informatica.

Le tempistiche di creazione, ricerca e scrittura per aziende e curiosi sono drasticamente diminuite avvicinandoci sempre più a un modo tutto nuovo di interagire con l’Intelligenza Artificiale.

Articolo di T.S.