ROMA (ITALPRESS) – Il Cda di Atlantia ha avviato un processo “dual track”: vendita dell’intera quota dell’88% del capitale di Autostrade per l’Italia tramite processo competitivo o, in alternativa, scissione parziale e proporzionale e conferimento di, rispettivamente, il 55% e il 33% del capitale sociale di Aspi nella neo-costituita Autostrade Concessioni e Costruzioni Spa da quotarsi in Borsa con l’uscita di Atlantia dal suo capitale.
Il processo “dual track” è rivolto sia a Cassa Depositi e Prestiti che ad altri investitori istituzionali nazionali ed internazionali “Entrambe le suddette operazioni sono sottoposte ad alcune condizioni sospensive, tra cui la finalizzazione dell’Atto Transattivo tra ASPI e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”, spiega Atlantia in una nota.
L’assemblea degli azionisti che esaminerà il progetto di scissione sarà convocata per il 30 ottobre 2020.
Atlantia inoltre sottolinea che la decisione del Cda arriva dopo avere “preso atto delle difficoltà emerse nelle interlocuzioni con Cassa Depositi e Prestiti, fermo restando l’auspicio che queste possano essere quanto prima superate”.
(ITALPRESS).
Il processo “dual track” è rivolto sia a Cassa Depositi e Prestiti che ad altri investitori istituzionali nazionali ed internazionali “Entrambe le suddette operazioni sono sottoposte ad alcune condizioni sospensive, tra cui la finalizzazione dell’Atto Transattivo tra ASPI e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”, spiega Atlantia in una nota.
L’assemblea degli azionisti che esaminerà il progetto di scissione sarà convocata per il 30 ottobre 2020.
Atlantia inoltre sottolinea che la decisione del Cda arriva dopo avere “preso atto delle difficoltà emerse nelle interlocuzioni con Cassa Depositi e Prestiti, fermo restando l’auspicio che queste possano essere quanto prima superate”.
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