Assegno unico e universale: ultimati i pagamenti delle domande di febbraio

INPS ha completato i pagamenti dell’Assegno Unico e Universale delle domande in regola, presentate a gennaio e febbraio.

Pagamenti delle domande presentate a gennaio e febbraio

Con un comunicato pubblicato sul proprio sito, l’Istituto Nazionale di previdenza sociale comunica di aver completato i pagamenti dell’Assegno Unico e Universale delle domande presentate e accolte a gennaio e febbraio, per 4.774.022 figli.

Pagamenti dell’assegno per il mese di aprile

Inps conferma che sta lavorando per i pagamenti dell’assegno per il mese di aprile, che riguarderanno anche le ulteriori 1.097.079 domande pervenute a marzo, per 1.789.250 figli.

I numeri da inizio anno 2022

L’istituto rende noto che, da inizio anno ad oggi, sono 6.774.199 i figli per cui è stato richiesto l’Assegno Unico e Universale attraverso 4.177.338 domande pervenute all’Istituto.

Domanda per gli arretrati

Fino al 30 giugno sarà possibile inoltrare la domanda con il riconoscimento di tutti gli arretrati, calcolati a partire dal mese di marzo 2022.

Dopo il 30 giugno l’assegno decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione e il pagamento è effettuato dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.

Consultazione dell’iter delle domande presentate

L’INPS sottolinea che – accedendo al sito www.inps.it nella sezione dedicata all’assegno unico e universale –  è possibile consultare lo stato delle domande presentate ed eventualmente procedere alla modifica dei dati inoltrati attraverso l’apposita sezione “azioni possibili”.

La  Circolare INPS 28 febbraio 2022, n. 34

Ricordiamo che con la Circolare INPS 28 febbraio 2022, n. 34, l’Istituto ha fornito le prime istruzioni – in relazione agli effetti che l’introduzione dell’Assegno unico produce sulla disciplina dell’Assegno per il Nucleo Familiare e degli assegni familiari, a partire dal 1° marzo 2022.

Dal 1° marzo 2022, abrogate tutte le altre misure di sostegno

Rammentiamo, infine, che – con l’entrata in vigore dell’Assegno unico e universale – a decorrere dal mese di marzo 2022 sono abrogate tutte le seguenti misure di sostegno alla natalità, in quanto assorbite dall’Assegno:

  • il premio alla nascita o all’adozione (Bonus mamma domani);
  • l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori;
  • gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfani;
  • l’assegno di natalità (cd. Bonus bebè);
  • le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni.

L’Assegno unico non assorbe né limita gli importi del bonus asilo nido.