AGCOM, equo compenso: prorogato al 20 agosto il termine per l’invio osservazioni

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha da poco avviato la consultazione pubblica sullo schema di regolamento che dà attuazione all’art. 43-bis della legge sul diritto d’autore (delibera 195/22/CONS).

“La norma, introdotta con il decreto legislativo n. 177/2021, recepisce nell’ordinamento nazionale l’articolo 15 della direttiva copyright (UE 2019/790), con il quale il legislatore europeo ha inteso affrontare la questione dell’equa distribuzione del valore generato dallo sfruttamento sulla rete di una “pubblicazione di carattere giornalistico” tra l’editore (titolare del diritto) e le piattaforme che veicolano questi contenuti online”, scrive l’Autorità sul comunicato stampa.

L’avviso di proroga

Nella giornata di ieri, 20 luglio 2022, l’AGCOM ha pubblicato sul suo sito un Avviso riguardante la proroga dei termini per l’invio dei contributi alla consultazione pubblica sullo schema di regolamento in materia di individuazione dei criteri di riferimento per la determinazione dell’equo compenso per l’utilizzo online di pubblicazioni di carattere giornalistico di cui all’articolo 43-bis della legge 22 aprile 1941, n. 633.

La Delibera è la n. 195/22/CONS: “Per dare seguito alle istanze di proroga pervenute, il termine per le richieste di audizione è prorogato al 30 luglio 2022”.

Invece, “per l’invio delle osservazioni relative allo schema di regolamento di cui all’Allegato A alla delibera 195/22/CONS, nonché per l’invio delle informazioni richieste di cui all’Allegato B alla delibera 195/22/CONS, il termine è prorogato al 20 agosto 2022”.

Chi può partecipare

I soggetti legittimati all’intervento sono gli operatori del settore anche in forma associativa, i soggetti istituzionali e le associazioni rappresentative degli utenti e consumatori.

I partecipanti potranno, inoltre, proporre modifiche allo schema di Regolamento sotto forma di emendamento agli articoli con sintetica motivazione sugli aspetti di interesse.