Ads: a giugno si ferma la diffusione, salvi solo i giornali sportivi

Rispetto ai due mesi precedenti, torna il calo per quanto riguarda diffusione e vendita dei principali quotidiani, tra carta e digitale, tra copie singole e multiple. A dirlo sono gli ultimi dati Ads -Accertamenti diffusione stampa- relativi al mese di giugno 2021.

Nel sesto mese dell’anno, infatti, tutte le testate segnano punti percentuali in calo, con la sola esclusione di Libero a +1,1% e Corriere della Sera a +0,7%, con dati comunque contenuti. 

Sicuramente c’è da considerare la stazione argomentativa delle notizie degli ultimi tempi, senza nessun tema nuovo in particolare che potesse attirare l’attenzione dei lettori. Solo grazie agli Europei di calcio, le testate sportive sono riuscire a recuperare un po’ di terreno rispetto ai mesi precedenti: Gazzetta dello Sport (+33%), Corriere Sport-Stadio (+10,9%) e Tuttosport (+5%).

Nella prima tabella, la Totale diffusione carta+digitale che confronta il mese di giugno 2021 allo stesso dell’anno precedente riporta la situazione appena descritta, con perdite importanti per alcuni giornali. 

Le classifiche sono elaborate da Primaonline.it

La seconda, invece, riporta lo stesso Totale ma questa volta confrontato con il mese precedente, quello di maggio 2021, che effettivamente aveva fatto registrare un dato in lieve crescita. Tornano quindi in sofferenza la quasi totalità delle testate italiane, se si escludono quelle sportive e un lieve miglioramento del Corriere della Sera, in testa alla classifica. 

Le classifiche sono elaborate da Primaonline.it.

Per quanto riguarda le Vendite individuali cartacee (quelle singole acquistate da un singolo lettore), rimangono in positivo due testate sportive, per le altre i cali sono a doppia cifra nella parte bassa della classifica.

Le classifiche sono elaborate da Primaonline.it.