Suscita sconcerto e delusione l’ultima decisione di Elon Musk riguardo al social media X: d’ora in poi sarà possibile per utenti esterni usare i post degli iscritti per addestrare software di IA.
X userà i post degli utenti per addestrare l’IA
Di tutte le decisioni controverse compiute da Elon Musk nel momento in cui ha acquistato il social network X, l’ultima è senza dubbio una delle più discusse.
A partire dal 15 novembre 2024, i termini di servizio e le politiche di privacy di X subiranno un aggiornamento. Tra i punti esposti sul sito, uno in particolare suscita discussioni: il terzo.
“Abbiamo aggiunto un passaggio alla nostra politica di privacy”, recita il Centro privacy di X, “per chiarire come potremmo usare le informazioni che voi condividete per addestrare modelli di intelligenze artificiali, generativi o meno”. Ne consegue che i post degli utenti – parole, immagini, video, ogni sorta di contenuto mediatico – potranno essere inseriti in software di Intelligenza Artificiale, allo scopo di espandere il loro linguaggio.
Quali sistemi si addestreranno?
Gli utenti avranno naturalmente la possibilità di rifiutare la proposta, negando il consenso.
Al momento gli utenti di X hanno la possibilità di scegliere se condividere o meno i loro dati con i sistemi di IA: incluso Grok, quello collegato direttamente a X, ma anche sistemi di terze parti.
Tra le altre modifiche al regolamento di X, i Termini di Servizio puntano alle grandi compagnie, e in particolare alla pratica dello scraping, la ricerca e l’estrazione di dati da una pagina web.
M.F.Z.