UNCEM (Associazione dei piccoli Comuni montani): la web tax per rilanciare gli investimenti nelle aree più deboli

Proposta al governo: “Con le risorse, rilancio dei centri multiservizio, assist al commercio di vicinato e contrasto alla desertificazione”.

Una accelerazione sulla web tax per rilanciare gli investimenti nelle aree montane: questa è la proposta di UNCEM al governo, elaborata in occasione della riunione degli Stati generali della Montagna che si è tenuta nei a Roccaraso AQ) 24 e 25 luglio 2020.

Nell’occasione è stato firmato il “Protocollo d’intesa per il realizzazione di un programma di azioni coordinate per l’innovazione e la digitalizzazione dei Comuni montani italiani”tra il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione e l’Uncem.

A sottoscriverlo sono stati la Ministra Paola Pisano e il Presidente Uncem Marco Bussone, alla presenza del Ministro Francesco Boccia, del Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, del Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini e altri intervenuti all’evento.

“Occorre prevedere un pagamento dell’uso delle reti immateriali da parte dei giganti del web, trovando in questo modo risorse per investimenti nelle aree deboli. – si legge al punto 9 del Protocollo –  Qui si innesta il lavoro su fiscalità differenziata, centri multiservizio, difesa del commercio di vicinato, contrasto alla desertificazione”.

La digitalizzazione dei Comuni italiani rientra tra i principali obiettivi dell’attività di Governo in quanto la trasformazione digitale della pubblica amministrazione costituisce uno strumento per migliorare, non solo, la quantità e la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ma anche i rapporti con le altre pubbliche amministrazioni e, in generale, per contribuire al miglioramento del sistema Paese.

Il Protocollo

Ministero e Uncem lavoreranno su azioni e attività sinergiche utili a garantire la più ampia e inclusiva diffusione delle tecnologie digitali in modo da permettere a tutti i cittadini, ovunque residenti, di fruire, anche attraverso un adeguato e paritario accesso alla rete, dei servizi digitali messi a disposizioni dalle pubbliche amministrazioni.

Uncem, in particolare, si farà promotore, presso i Comuni associati, per raccogliere ogni informazione necessaria ad agevolare le attività connesse alla attuazione dell’Agenda digitale. Verranno avviate anche nell’ambito del progetto “Repubblica Digitale”, iniziative informative e formative per consentire la diffusione della cultura digitale, con particolare riferimento ai piani di digitalizzazione pubblici, ricadenti sul territorio, nonché agli effetti di tali piani, in termini di nuovi servizi abilitabili sia per la pubblica amministrazione che per le imprese locali e i cittadini.

Riunione degli Stati generali della Montagna, Roccaraso AQ) 24 e 25 luglio 2020, da https://uncem.it

Saranno poi attivate attività congiunte per il superamento del divario digitale relativo alla trasmissione dati, alla telefonia mobile, alla mancanza di adeguati segnali televisivi, utilizzando strumenti tecnologici avanzati, in coerenza con le azioni del Governo a favore dei cittadini, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni.

“Da dieci anni lavoriamo per il superamento dei divari digitali. – ha sottolineato Marco Bussone, Presidente Uncem – Questo protocollo con il Ministro Pisano definisce un positivo percorso che si muove su due assi, infrastrutture e nuovi servizi digitali. Senza corridoi e rete, i secondi non sono attuabili. Mettiamo insieme la nostra capacità di rete e di unità con gli Enti per un lavoro con il Ministero che punta a rendere più smart la pubblica amministrazioneLa montagna così è a prova di futuro, luogo dell’innovazione, intelligente e dinamica, superando sperequazioni e divari”.