
Il prestito con cessione del quinto, originariamente nato per i dipendenti pubblici e statali, è stato successivamente esteso ai pensionati e si è affermato nel tempo come una forma di finanziamento più facilmente accessibile di altre e sostenibile. La rata mensile non può infatti superare un quinto della pensione percepita, evitando così di esporre il cliente al rischio di un indebitamento a cui non può fare fronte. E’ inoltre in essere, a tutela dei pensionati, la cosiddetta Convenzione Inps, a cui aderiscono istituti di credito e società finanziarie, tra le quali IBL Family, e che prevede per i pensionati agevolazioni e tassi più convenienti rispetto a quelli del mercato.
“Il mercato della cessione del quinto nel complesso nel 2019 risulta in crescita di circa il 7% per stock di crediti rispetto all’anno precedente. Per la nostra società è stato un anno particolare – afferma Oscar Cosentini, Amministratore Delegato IBL Family -, di riorganizzazione e adozione di un nuovo modello di business, che nel giro di pochi mesi ci ha portato ad ottenere risultati soddisfacenti, incrementando la produzione del 100% rispetto all’anno precedente, per un totale di circa 6 mila pratiche. Abbiamo rilevato un crescente interesse del pubblico verso la cessione del quinto, e in particolare dei pensionati, che sono sempre più un punto di riferimento delle famiglie contribuendo a sostenerle anche economicamente, in molti casi aiutando per esempio i figli o i nipoti. I dati dell’Osservatorio Tecnocasa confermano la propensione dei pensionati a investire nell’immobile, considerando la casa un bene primario”.
(ITALPRESS).