
“Inoltre bisogna far ripartire le attivita’ produttive quanto prima, facendo delle grandi aziende una sorta di presidio per la salute dei lavoratori – ha aggiunto Mossa – e investire a fondo perduto nell’assunzione dei giovani che tra l’altro sono i meno colpiti dalla crisi”.
“Questa crisi – ha continuato il manager – sta colpendo quanto di piu’ caro abbiamo: la salute, il lavoro e il risparmio. Noi, come banca, vogliamo sopperire alla mancanza di contatto fisico con una grande vicinanza ai nostri clienti. A livello di politica economica c’e’ stata una reazione senza precedenti, ma sul lato risparmio non c’e’ una ricetta che vada bene per tutti, serve tanta professionalita’ e vicinanza”.
(ITALPRESS).