Moles: partenza tavolo INPGI e rilancio del settore

Il sottosegretario con delega all’Informazione e all’Editoria, Giuseppe Moles, è tornato sugli argomenti caldi del settore durante il Festival della Tv e dei Nuovi Media di Dogliani.

Prima di tutto questione INPGI. Dall’allargamento della platea ai comunicatori fino all’annessione Inps, “aperti ad ogni proposta”, spiega Moles. “Martedì -domani, ndr- ci sarà la prima riunione del comitato tecnico per l’INPGI, previsto nell’ultimo decreto. È un tavolo tecnico che io ospito presso il Dipartimento, ma è di competenza del ministro Orlando. Dobbiamo vedere se ci sono soluzioni per salvare l’INPGI attraverso il confronto fra tutti gli attori”. 

Ma, più in generale, Moles ha chiaramente spiegato che “è il momento di ragionare sul futuro della filiera dell’editoria. Non si può andare avanti con interventi spot, bisogna iniziare a guardare al domani”. La progettazione a lungo termine, quindi, prevederebbe alcuni passi fondamentali come quello di “mettere un po’ di ordine fra tante norme frastagliate che hanno interessato nel tempo il settore. Non penso a un testo unico dell’editoria, ma a razionalizzare per dare chiarezza alle norme”.

In ogni caso, il sottosegretario è convinto che “per il rilancio ci vuole il supporto di tutti gli attori della filiera. Sarà fondamentale il ruolo del Recovery”.

L’altro tema toccato da Moles è quello del recepimento della Direttiva Ue sul copyright:” Il testo che abbiamo formulato per recepire la direttiva europea sul copyright potrebbe essere un esempio per altri Paesi europei. Tra venti giorni al massimo un mese sarà licenziato. Credo che sarà un iter abbastanza veloce, ma è giusto che il Parlamento lo approfondisca. Spero che possa apportare dei miglioramenti. La situazione è molto grave, durante la pandemia ci sono stati danni da 521 milioni per la pirateria digitale”.