Meta e monetizzazione: pubblicità anche su WhatsApp

L’ultimo aggiornamento di Meta introduce un sistema pubblicitario anche su WhatsApp, con tre diversi sistemi di monetizzazione, tra cui una pubblicità. 

WhatsApp si monetizza: i piani di Meta

“Stiamo introducendo iscrizioni ai canali, canali promossi e pubblicità nella sezione Status degli Aggiornamenti di WhatsApp, per aiutarvi a trovare canali e prodotti ai quali siete interessati. La popolarità crescente della tabella Aggiornamenti fa di esso il posto giusto per tali esperienze, in una maniera che non interrompa le vostre chat. Non cambia nulla nelle chat personali delle persone, le quali rimangono criptate end-to-end e non sono utilizzate per pubblicità”. 

Così recita l’ultimo aggiornamento sul blog di Facebook, annunciando che anche WhatsApp, come parte di Meta, otterrà un suo sistema di monetizzazione.

Pubblicità, promozione e aggiornamenti

Secondo l’annuncio di Meta, su WhatsApp verranno implementati 3 diversi sistemi di guadagno.

La prima consisterà in una serie di abbonamenti, i quali permetteranno agli utenti seguaci di determinati canali di ricevere immediatamente aggiornamenti sul loro conto. Il secondo, rivolto invece agli amministratori dei canali, gli darà la possibilità di promuovere il loro materiale e aumentare la visibilità. Il terzo è una possibilità già in precedenza paventata da Meta: annunci e pubblicità

Con l’annuncio delle pubblicità l’azienda si è premurata a rassicurare gli utenti WhatsApp sulla sicurezza della loro privacy, assicurando che le chat rimarranno protette dalla consueta crittografia end-to-end. Le pubblicità verranno basate sulla posizione geografica dei clienti, la lingua delle sue chat, e le loro reazioni ad altre pubblicità; incluso sugli altri canali Meta, quali Facebook e Instagram, se fanno uso dell’Accounts Center di Meta. 

Non venderemo né condivideremo mai il vostro numero di telefono ai pubblicitari. I vostri messaggi personali, le chiamate e i gruppi di cui fate parte non saranno usati per determinare le pubblicità che potreste vedere”, dichiara Meta nella sua sezione dedicata alle informazioni. 

M.F.Z.