Mattarella: “La cultura unisce. Centrale per ricreare condizioni di pace”

Il Presidente Sergio Mattarella alla presentazione dei David di Donatello: “La cultura non si ferma. Neppure di fronte alla guerra”.

Presentazione dei candidati ai Premi “David di Donatello” per l’anno 2022

Oggi 2 maggio, si è svolta, al Palazzo del Quirinale – alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella –  la cerimonia di presentazione dei candidati ai Premi “David di Donatello” per l’anno 2022.

Erano presenti i candidati ai Premi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali (ANICA), Francesco Rutelli. La vincitrice del David alla carriera, Giovanna Ralli. La vincitrice del David speciale 2022, Sabrina Ferilli. Esponenti della cultura, dello spettacolo e dell’industria cinematografica.

La cerimonia si è conclusa con il discorso del Presidente della Repubblica.

Ecco alcune delle sue parole:

La Cultura ha un ruolo fondamentale per ricreare condizioni di pace

Nel suo discorso conclusivo della cerimonia, il Presidente Mattarella ha voluto sottolineare il ruolo decisivo della Cultura nei processi di pace nel mondo.

Ecco alcune delle sue parole:

La cultura non si ferma, neppure di fronte alla guerra. La cultura unisce. Supera i confini – limiti che essa non contempla – ed è fondamentale per ricreare condizioni di pace, afferma il Capo dello Stato.

Ritrovare quei legami culturali preziosi tra i popoli europei

“Una guerra insensata non può mettere in discussione i legami spirituali e culturali che, nei secoli, si sono fortemente intrecciati nel mondo della cultura d’Europa. – si augura Mattarella –  La scelta sciagurata della Federazione Russa di fare ricorso alla brutalità della violenza e della guerra non può e non deve lacerare quei legami preziosi tra i popoli europei che la cultura ha contribuito a costruire e a consolidare”.

Grave e controproducente lacerare la cultura europea

“La doverosa indignazione e la condanna non possono certo riguardare la cultura, i grandi spiriti del passato e le loro opere. Che tanto hanno dato alla civiltà del mondo intero. Sarebbe grave e controproducente per la nostra Italia e la nostra Europa. Lacerare la cultura europea, significherebbe assecondare quella logica di aggressione”, sostiene il Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta Giovanna Ralli (a destra), vincitrice del David alla carriera, e Sabrina Ferilli, vincitrice del David Speciale 2022– da www.quirinale.it

Gli auguri finali

“Mi limito a esprimere auguri in generale. – termina Mattarella – Auguri estesi a tutto il nostro Paese. L’Italia e il suo cinema sono inscindibili. L’Italia ha bisogno del suo cinema e il cinema ha bisogno dell’Italia”.

(Foto in alto: Palazzo del Quirinale, 02/05/2022 (II mandato). Il Presidente Sergio Mattarella durante la presentazione dei candidati ai Premi “David di Donatello” per l’anno 2022 – da www.quirinale.it)