La SIAE compie 136 anni e si dota di un nuovo Statuto

Il 23 aprile scorso, la festa con il lancio di centinaia di palloncini e musica dal vivo. Lo stesso giorno, un Comunicato del Dipartimento Editoria della PCM ha annunciato l’approvazione del nuovo Statuto dell’Ente pubblico.

Centinaia di palloncini di tutti i colori liberati in cielo dal tetto del palazzo della Siae, al quartiere EUR di Roma, per festeggiare i 136 anni dalla nascita (è stata, infatti, fondata a Milano il 23 aprile 1882) della Società italiana degli autori ed editori. Un festeggiamento che si lega anche alla ‘Giornata mondiale del libro e a quella del diritto d’autore’.

Tanti gli artisti presenti, ad iniziare dai maestri d’orchestra Ennio Morricone e Nicola Piovani. All’evento sono anche intervenuti, per un concerto live, i ragazzi del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, che hanno reso omaggio alle composizioni dei due Premi Oscar.

Filippo Sugar (Foto da www.siae.it)

Il Presidente della Società, Filippo Sugar, ha dichiarato: “Abbiamo scelto il palloncino come simbolo perché vola alto, come le emozioni. È un oggetto semplice eppure capace di evocare la spensieratezza e la creatività. Ma anche un simbolo di fragilità, perché basta uno spillo per renderlo un involucro privo di vita. Così il diritto d’autore, che tutela tutti coloro che ogni giorno ci regalano emozioni, è messo a rischio dagli ‘spilli’ di chi non riconosce il lavoro degli autori”.

Il nuovo Statuto
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2018 è stato approvato il nuovo Statuto. Le modifiche si sono rese necessarie per allineare lo Statuto stesso alle previsioni normative del decreto legislativo n. 35/2017 “Attuazione della direttiva 2014/26/UE sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multi-territoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno” che ha recepito in Italia la cosiddetta “Direttiva Barnier” (Direttiva 2014/26/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014).

Cos’è la SIAE
Come si legge sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, la Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) è, nel nostro ordinamento, il principale ente preposto alle attività di tutela, intermediazione e gestione dei diritti d’autore.

Svolge altresì, per conto dello Stato, funzioni di interesse generale, quali la riscossione del gettito di natura tributaria derivante dall’apposizione del «contrassegno» sui supporti multimediali e dei proventi relativi all’equo compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi.

Ai sensi della Legge 9 gennaio 2008, n. 2, la SIAE è Ente pubblico economico a base associativa, disciplinato secondo le regole del diritto privato.
La SIAE opera sotto la vigilanza congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, sentito il Ministro dell’economia e delle finanze per le materie di sua specifica competenza.
Lo svolgimento delle funzioni di vigilanza sulla SIAE attribuite dalla legge al Presidente del Consiglio dei Ministri è affidato al Dipartimento per l’informazione e l’editoria, ai sensi del DPCM 10 luglio 2008.

La vigilanza sulla SIAE
I compiti delle Amministrazioni vigilanti sulla SIAE, ai sensi dell’art. 1, comma 4, della Legge n. 2 del 2008, sono:
– l’approvazione dello Statuto, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze;
– la nomina del Presidente, con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa designazione da parte dell’Assemblea della SIAE.

Lo Statuto della SIAE, inoltre, attribuisce alle Autorità di vigilanza i seguenti compiti:
– la designazione, da parte del Ministero dell’economia e delle finanze, di un componente effettivo con funzioni di Presidente e di un componente supplente del Collegio dei revisori (art. 24, comma 2);
– l’acquisizione dei verbali del Collegio dei revisori (art. 24, comma 9);
– la designazione vincolante del Presidente dell’Organismo di vigilanza idoneo a prevenire i reati, ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2001 e successive modificazioni (art. 28, comma 1 e 3);
– l’acquisizione del rendiconto straordinario e del relativo piano, qualora la riserva permanente del patrimonio della Società si riduca al di sotto il limite di dieci milioni di euro (art. 30, comma 9);
– l’acquisizione del bilancio di previsione della Società (art. 32, comma 6);
– l’approvazione del rendiconto di gestione (bilancio consuntivo), entro 60 giorni dalla sua trasmissione da parte della Società, fatta salva la sospensione del termine in caso di eventuali richieste di ulteriori elementi o informazioni (art. 33, comma 13);
– l’acquisizione delle contabilità analitiche relative alle Sezioni in cui sono classificate le opere tutelate dalla SIAE (art. 35, comma 2);
– l’acquisizione del Regolamento del Fondo di solidarietà a favore degli autori in situazione svantaggiata (art. 37, comma 5);
– l’acquisizione del Regolamento generale di organizzazione e funzionamento e del Codice etico della Società (art. 38, commi 1 e 2).

Le foto sono tratte da twitter.com/siae_official.