
L’Ismett oggi e’ al quarto posto in Italia per volume di trapianti di rene da vivente sui 34 centri autorizzati. La paziente numero 200 e’ una giovane donna siciliana, della provincia di Enna. A donare il rene la madre che, con la sua scelta, ha consentito alla figlia di tornare ad una buona qualita’ della vita senza dover affrontare le sedute di dialisi. Sia la mamma donatrice, che la figlia ricevente sono state dimesse dopo appena 7 giorni dalla data dell’intervento.
“Le condizioni di entrambe le pazienti, donatrice e ricevente – sottolinea Salvatore Gruttadauria, direttore della Chirurgia addominale di Ismett – sono molto buone. La giovane paziente e’ stata riferita al nostro centro in tempo e questo, insieme alla donazione della madre, ha consentito di eseguire un trapianto pre-emptive, ovvero eseguito prima dell’inizio della dialisi”.
Il prelievo del rene da destinare al trapianto e’ stato eseguito per via laparoscopica, una tecnica di chirurgia mini-invasiva sempre piu’ utilizzata presso Ismett che riduce i rischi per il donatore ed i tempi di ospedalizzazione.
(ITALPRESS).