“La valorizzazione dei giornali periodici locali” è l’obiettivo del nuovo progetto della Regione Puglia che mira a digitalizzare il “patrimonio” delle risorse editoriali regionali per salvaguardare, inoltre, “la tradizione, la cultura e la storia del territorio”.
Come? Il progetto consiste nella digitalizzazione di tutte le pagine e nella creazione dei relativi metadati e avrà una dotazione finanziaria di 60.000 euro.
“I giornali periodici locali sono un patrimonio prezioso per la storia del territorio e costituiscono un bene di grande interesse dal punto di vista sociale, economico, culturale e storiografico”, spiega il dirigente della struttura speciale Comunicazione istituzionale, avv. Rocco De Franchi.
Poi prosegue: “Le informazioni quotidiane sono un elemento di straordinaria importanza per conoscere cosa succede nel nostro presente, ma sapere anche cosa è accaduto in passato è altrettanto significativo per ricostruire i frammenti della nostra identità. I giornali cosiddetti “di prossimità” sono fonte in grado di raccontare le vicende dei nostri territori, delle comunità e delle persone. In molti casi sono i soli testimoni di storie e situazioni che nessun altro documento riesce a testimoniare e trasmettere”.
Il bando e i requisiti per l’accesso al progetto
Il progetto fa parte del più ampio “Puglia Digital Library” che la Regione ha definito come “sistema che archivia e preserva nel tempo l’intero patrimonio culturale locale”.
L’avviso pubblico sarà pubblicato sia sul sito della Regione che sul Bollettino ufficiale, prevede di realizzare la digitalizzazione dei periodici locali e la loro messa a disposizione on-line con l’obiettivo di incrementare il numero delle testate giornalistiche pugliesi di interesse per il territorio presenti sul Portale Puglia Digital Library, sostenendo la digitalizzazione di periodici con almeno quindici anni di pubblicazione continuativa, anche se cessata.
